La Juventus dopo il difficile inizio di campionato, caratterizzato da un pareggio a Udine e una sconfitta contro l'Empoli, riprenderà in settimana gli allenamenti a ranghi ridotti.

Sono 15 i giocatori partiti con le rispettive rappresentative nazionali. Cinque con l'Italia (Bonucci, Chiellini, Locatelli, Bernardeschi e Chiesa), uno con Francia (Rabiot), Svezia (Kulusevski), Polonia (Szczesny), Spagna (Morata), e Olanda (De Ligt).

Sono cinque invece i sudamericani che hanno raggiunto le rispettive nazionali (Danilo e Alex Sandro con il Brasile, Bentancur con l'Uruguay, Cuadrado con la Colombia e Dybala con l'Argentina), mentre McKennie è stato convocato dagli Stati Uniti.

In particolare uno degli ultimi match che disputeranno i sudamericani è previsto nella notte fra il 9 e il 10 settembre. Due giorni dopo la Juventus sarà impegnata allo stadio Diego Armando Maradona contro il Napoli. Il rischio quindi è che Massimiliano Allegri possa non avere a disposizione ben sei giocatori titolari contro i campani.

Possibile quarantena attiva e tamponi per i giocatori al rientro dalle nazionali

Non dovrebbero esserci problemi di quarantena per motivi di coronavirus. Dovrebbe infatti essere introdotta una modalità di tamponi ravvicinati a poche ore l'uno dall'altro così da non tenere fermi i giocatori per diversi giorni. Tale soluzione è stata già utilizzata per gli Europei e potrebbe essere adottata anche dalla Juventus, che già l'ha applicata al rientro dei giocatori dalle vacanze estive, con una quarantena attiva e tamponi.

Rimane però la difficoltà per Allegri di schierare una formazione competitiva contro il Napoli nella terza giornata di campionato. Schierare i sudamericani a due giorni dall'ultimo match che giocheranno con la nazionale e dopo un fuso orario sarebbe effettivamente molto dispendioso sul piano fisico.

Anche in considerazione del fatto che la Juventus qualche giorno dopo sarà impegnata nella prima giornata dei gironi di Champions League contro il Malmoe, in trasferta.

La probabile formazione contro il Napoli se non giocano i sudamericani

Ipotizzando l'indisponibilità dei sei giocatori impegnati negli Usa e in Sudamerica nei match con le rispettive nazionali, il tecnico della Juventus contro il Napoli potrebbe schierare una formazione tutta europea.

Dovrebbero giocare Szczesny in porta, De Sciglio terzino destro, Bonucci e Chiellini al centro e Pellegrini terzino sinistro. A centrocampo Locatelli, Rabiot e Bernardeschi, mentre nel settore avanzato potrebbero giocare Chiesa sulla fascia destra, Morata punta centrale e Kulusevski sulla fascia sinistra. Non sarebbe però certa la permanenza dello svedese alla Juventus in queste ultime ore di Calciomercato: se dovesse partire potrebbe giocare il nuovo acquisto Moise Kean.