La Juventus ha rimediato una pesante sconfitta per 5-1 in casa del Napoli. Adesso la squadra dev'essere brava a mettersi alle spalle questo risultato deludente.
La gara persa contro i partenopei ha interrotto la striscia di otto vittorie consecutive dei bianconeri. La formazione torinese ha palesato un'inattesa fragilità difensiva. In particolare, Gleison Bremer ha fatto alcuni errori evidenti su tre dei cinque gol del Napoli.
Al termine della gara, ai microfoni di Sky Sport, Massimiliano Allegri ha parlato delle ambizioni scudetto: "Vedremo tra due mesi dove saremo".
Dunque, il tecnico livornese crede che ci possa essere ancora del margine per rimontare: "Quello che vale oggi tra due mesi non vale più, ci sono Inter, Milan, Roma Atalanta, un passo alla volta".
La Juventus deve voltare pagina
La Juventus contro il Napoli è incappata in una serata negativa, ed ora deve essere abile a voltare pagina. La prima occasione per lasciarsi tutto alle spalle arriverà giovedì 19 gennaio quando i bianconeri faranno il loro esordio in Coppa Italia contro il Monza. In questa occasione è possibile che Allegri ricorra al turnover, anche perché il 22 gennaio ci sarà la sfida di campionato contro l'Atalanta. Per queste due partite ravvicinate, i bianconeri sperano di poter recuperare qualche infortunato.
Il primo che potrebbe tornare a disposizione è Juan Cuadrado, che dovrebbe fare il suo rientro in gruppo nei prossimi giorni. Poi dovrebbe toccare a Paul Pogba e Dusan Vlahovic. Entrambi, siccome arrivano da lunghi periodi di stop, dovranno comunque andare incontro ad un recupero graduale.
Pogba, ad esempio, non gioca un match ufficiale dalla primavera del 2022.
Per questo motivo farà degli spezzoni di partita fino ad arrivare ad avere i 90 minuti nelle gambe.
Per la gara contro l'Atalanta potrebbero rivedersi anche Leonardo Bonucci e Mattia De Sciglio. La Juventus, in questo momento, ha bisogno del suo capitano anche perché Bremer è apparso in difficoltà. Della prestazione deludente del brasiliano contro il Napoli ha parlato anche Allegri: "È stata una serata storta da parte di tutti".
Allegri parla di Chiesa
La Juventus contro il Napoli ha schierato dal primo minuto Federico Chiesa. Tuttavia, il numero 7 juventino non è riuscito ad incidere.
Chiesa ha trovato alcune difficoltà, e nel 3-5-1-1 bianconero ha fatto fatica. Allegri ha parlato della posizione in campo dell'ex Fiorentina: "Nel primo tempo eravamo troppi bassi, poi ci siamo alzati un pochino e l'ho spostato".
A questo punto, spetta proprio all'allenatore juventino trovare la posizione più congeniale per Federico Chiesa allo scopo di sfruttarne al meglio le capacità tecniche e balistiche.