L'udienza preliminare dell'Inchiesta Prisma portata avanti dal Gup Marco Picco si è chiusa con un nulla di fatto: ccertato che circa 30 piccoli azionisti così come la Consob si sono costituiti parte civile, il giudice ha rinviato la rinviato tutto al 10 maggio quando probabilmente sarà decisa anche la competenza territoriale dell'Inchiesta Prisma. La Federazione Italiana Giuoco Calcio non si è costituita parte civile.
L'ex dirigente dell'Inter Ernesto Paolillo ha sottolineato che, secondo lui, sarebbe stato giusto che la Federazione si fosse comportata come la Consob, anche perché da tale vicenda giudiziaria il calcio italiano subisce molto dal punto di vista dell'immagine.
Paolillo ha parlato anche dell'Inter, sottolineando come sono troppe le sconfitte in campionato per definire la squadra milanese competitiva, aggiungendo che c'è troppa differenza fra la squadra nerazzurra vista in Europa e quella che gioca in campionato.
Paolillo parla dell'Inchiesta Prisma e dell'Inter
'Inchiesta Prisma? Mi sembra strano che la FIGC abbia deciso di non costituirsi parte civile in un processo da cui l'immagine del movimento viene pesantemente danneggiata', sono queste le dichiarazioni di Ernesto Paolillo a Radio Bruno Firenze. Evidente è il riferimento alla prima udienza preliminare dell'Inchiesta Prisma tenutasi il 27 marzo, che ha visto costituirsi come parti civile 30 piccoli azionisti e la Consob ma non la Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Sull'andamento dell'Inter in stagione Paolillo ha aggiunto: 'Penso che Inzaghi ci abbia messo del suo nelle nove sconfitte in campionato, contro la Juventus non correva nessuno'.
Secondo Paolillo sembra che ci sia un differente atteggiamento fra i match disputati di campionato e quelli europei, anche in considerazione del fatto che al squadra milanese si è qualificata ai quarti di finale della massima competizione europea.
La risposta dell'avvocato Durante
Ospite a Radio Bianconera l'avvocato Massimo Durante ha voluto rispondere indirettamente alle dichiarazioni di Paolillo sul fatto che la Figc non si sia costituita parte civile nell'Inchiesta Prisma.
L'avvocato ha dichiarato di essere sorpreso del fatto che Paolillo si stupisca della decisione della Figc.
Ha aggiunto: 'La Federazione ha creato la giustizia sportiva, anzi la roulette sportiva, che si gioca con palline a tinte bianconere'.
Secondo l'avvocato la Figc è rimasta sola e la Juventus potrebbe decidere di appellarsi alla giustizia ordinaria.
Sul fatto che il Consiglio di Stato non si sia ancora espresso sulla possibilità che gli avvocati di Paratici e Cherubini possano utilizzare la nota 10940 per la difesa, secondo Durante 'non sanno che pesci prendere, è il ritardo di chi aspetta l'assist da qualcuno'.