La Juventus potrebbe essere protagonista di tre processi di giustizia sportiva. Oltre alle plusvalenze bis e alle manovre stipendi potrebbe esserci la definizione di un'altra vicenda giudiziaria, ovvero le partnership sospette con altre società.
Quest'ultime infatti dovrebbero rimanere fuori dal filone d'indagine delle manovre stipendi e agenti, che si chiuderà il 30 marzo con la notifica ufficiale di conclusione delle indagini da parte del Procuratore Federale della Figc Giuseppe Chiné.
A proposito di partnership opache con altre società come scrive il Corriere dello Sport le indagini parallele della varie Procure della Repubblica (Genova, Cagliari, Bergamo, Udine, Bologna, Modena per il Sassuolo) stanno proseguendo e potrebbero portare a elementi nuovi.
Se così fosse quindi sarebbero tre i processi a carico della società bianconera.
Plusvalenze bis, manovre stipendi e partnership sospette con altre società
La Juve è attesa da settimane impegnative dal punto di vista giudiziario. Rimanendo in tema giustizia sportiva bisognerà attendere l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni presentato dalla società bianconera in riferimento alla penalizzazione di 15 punti decisa dalla Corte Federale d'Appello.
Il 19 aprile si conoscerà quale sarà la decisione del Collegio di Garanzia del Coni, che potrebbe annullare la sentenza, confermarla o rimandarla alla Corte Federale d'Appello per una ridefinizione. C'è poi la vicenda giudiziaria delle manovre stipendi e agenti, e come già anticipato la conclusione delle indagini da parte del Procuratore Federale Giuseppe Chiné dovrebbe essere in questi giorni.
Un filone che è relativo agli accordi privati fra i giocatori e la società bianconera nelle stagioni 2019-2020 e 2020-2021, che non sarebbero stati depositati e che avrebbero portare la società bianconera a risparmiare circa 90 milioni di euro. Rinunce che sarebbero state fatte rientrare come bonus nei bilanci societari successivi della Juventus.
Fra l'altro sono stati ascoltati anche alcuni giocatori e ci sarebbe anche la possibilità di squalifica per gli stessi. Al filone d'indagine delle manovre stipendi, come scrive il Corriere dello Sport, si abbina anche quello delle false fatturazioni degli agenti.
Manovre stipendi e agenti potrebbe portare ad un ritorno in Tribunale fra fine aprile ed inizio maggio
La Juventus dopo l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni previsto il 19 aprile sarà impegnata in un'altra vicenda giudiziaria e dovrà ritornare in tribunale anche per le manovre stipendi e agenti fra fine aprile ed inizio maggio. Questo significherebbe, come scrive il Corriere dello Sport, che la sentenza arriverebbe a campionato in corso ed essendo pena afflittiva sarebbe scontata in questa stagione. Una delle conseguenze potrebbe essere un'ulteriore penalizzazione che andrebbe ad escludere definitivamente la squadra bianconera dalla lotta per la qualificazione alle competizioni europee. A questo potrebbe aggiungersi anche un'ulteriore sanzione della Uefa, in caso di colpevolezza definitiva della Juventus con possibile esclusione dalle competizioni europee per una o più stagioni.