La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha consegnato agli avvocati di Paratici e Cherubini la seconda carta inviata dalla Procura Federale Figc alla Covisoc in data 31 marzo 2021. Seconda perchè fa seguito alla consegna della prima, la 10940, trasferita dalla stessa FIGC ai legali dei due ex dirigenti della Juventus per ordine del Tar del Lazio.
La seconda nota è datata 31 marzo 2021
'La Figc ha trasmesso ai legali di Cherubini e Paratici, che ne avevano fatto richiesta, la cosiddetta "seconda carta segreta" intercorsa tra Covisoc e Procura Federale'. Questo il post pubblicato da Franco Leonetti su Twitter. Il giornalista sportivo ha confermato come la FIGC abbia concesso questo secondo documento senza questa volta rifiutarsi, un documento che come scrive calciomercato.com 'contiene una comunicazione del presidente della Covisoc Paolo Boccardelli diretta al procuratore federale Giuseppe Chiné che precedeva quella già consegnata (la nota 10940) in seguito al ricorso al Tar degli avvocati di Cherubini e Paratici'.
Per i difensori dei due dirigenti, ma anche per la Juventus, queste comunicazioni fra Procura e Covisoc anticiperebbero i tempi d'inizio dell'istruttoria che ha portato all'inchiesta plusvalenze con ciò di fatto annullando il successivo processo.
La nuova nota fra Procura Figc e Covisoc datata il 31 marzo 2021 sarebbe di due pagine
Come riporta La Gazzetta dello Sport, tale nota sarebbe di due pagine, ancor meno quindi della nota 10940 che era di 6 pagine. Secondo il quotidiano neanche in questa circostanza sarebbe menzionata la Juventus, si parla soltanto di "potenziali iniziative istituzionali".
La società bianconera 'sperava' di dare concretezza ad uno dei punti inseriti nel ricorso presentato al Collegio di Garanzia del Coni ma a quanto sembrerebbe, nei due documenti non sarebbe presente un chiaro riferimento all'istruttoria con ciò sconfessando i legali del club che puntavano su uno sforamento dei tempi che avrebbe costituito un esiziale vizio di forma in grado di annullare il processo plusvalenze e dunque la successiva sentenza.
La società rimarrebbe comunque tranquilla, essendo molti altri i punti evidenziati nelle oltre 100 pagine di ricorso presentate e mirate a riottenere i 15 punti di penalizzazione statuiti dalla Corte Federale. Gli ultimi rumors diffusi da Tuttosport sostengono che il Collegio del Coni deciderà sul ricorso stesso la prima settimana di aprile.