Con la semifinale di Europa League contro il Siviglia ormai alle porte, la Juventus prosegue nel combattere le proprie battaglie legali.

L'8 maggio scorso sono state rese note le motivazioni con le quali il Collegio di Garanzia del Coni ha sentenziato l'annullamento dei 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze evidenziando la legittimità dell'impianto accusatorio della Procura Figc che punta sulla violazione dell'articolo 4.

E in attesa della nuova sentenza della Corte Federale, la società si appresta ad affrontare il secondo caso, quello sulla manovra stipendi, in merito al quale il giornalista sportivo Gianni Visnadi - attraverso il sito calciomercato.com - ha riferito che sarebbe in piedi l'ipotesi che la Juventus proceda per il patteggiamento, una mossa che a detta sua sarebbe politica.

Gianni Visnadi ha parlato di manovra stipendi e caso plusvalenze

'La Juventus nelle prossime settimane avrà l’altra grossa grana delle manovre stipendi, su cui grava l’aria del patteggiamento, che gli avvocati della società potrebbero chiedere per evitare un’altra dura condanna'. Queste le dichiarazioni di Gianni Visnadi in un suo articolo su calciomercato.com. Patteggiamento che a detta del giornalista sportivo potrebbe portare ad una sanzione pecuniaria.

Secondo Visnadi la politica ha già avuto il suo peso nella manovra stipendi con la decisione di escludere i giocatori dalle ipotesi di condanna. Sul caso plusvalenze ha invece dichiarato: 'Era già tutto chiaro dopo la conferma delle squalifiche ad Agnelli, Arrivabene e Cherubini che il Collegio di Garanzia del Coni sostenesse l'impianto accusatorio della Corte Federale d'Appello'.

Secondo Visnadi arriverà una penalizzazione che porterà all'esclusione della società bianconera dalle competizioni europee per la stagione 2023-2024.

Il giornalista sportivo ha parlato anche delle indagini portate avanti dalle altre Procure italiane

Gianni Visnadi ha sottolineato come sia normale la delusione e il disappunto dei tifosi della Juventus: da una parte c'è chi si sente bersagliato dalla Giustizia Sportiva, dall'altra però ci sono anche coloro che attribuiscono effettivamente delle colpe alle vecchia dirigenza per via di una gestione poco avveduta.

Il giornalista sportivo ha aggiunto: 'A chi ancora oggi si chiede perché solo la Juventus, come se fosse un certificato di assoluzione, bisogna ricordare che si sono delle indagini da parte delle Procure italiane su altre società'.