La dirigenza dell'Inter starebbe valutando un nuovo prospetto per il futuro da inserire nell'organico difensivo: si tratta di Alessandro Buongiorno, difensore in forza al Torino, che sarebbe finito nel mirino della società nerazzurra per la prossima estate.
L'idea dell'Inter per la difesa del futuro: Alessandro Buongiorno dal Torino
In previsione delle prossime stagioni i nerazzurri dovranno intervenire sul mercato per ringiovanire la rosa a disposizione di Inzaghi, in particolar modo rinforzando il reparto centrale difensivo, composto ad oggi da due ultra trentenni come Francesco Acerbi e Stefan De Vrij; al loro fianco i nerazzurri vorrebbero inserire un prospetto più giovane nelle prossime sessioni di mercato e il nome che circola da qualche giorno è quello di Alessandro Buongiorno.
Probabilmente per l'estate del 2024, il difensore 24enne del Torino potrebbe rappresentare il profilo giusto per i nerazzurri per intervenire in un reparto dove, intanto, nelle prossime ore sarà aggiunto il difensore del Bayern Monaco Benjamin Pavard, che ha trovato un accordo definitivo per il suo passaggio in nerazzurro.
La situazione della difesa dell'Inter
Nelle prossime ore dunque il difensore francese Pavard arriverà a Milano per le visite mediche e poi salvo imprevisti firmerà il suo contratto con i nerazzurri, che secondo le ultime indiscrezioni dovrebbe essere un quinquennale a circa 5,5 milioni di euro a stagione.
Per quanto concerne la difesa, i nerazzurri nelle prime battute di questa sessione di calciomercato hanno riscattato definitivamente Francesco Acerbi dalla Lazio, versando nelle casse del club biancoceleste circa 4 milioni di euro, come pattuito nella scorsa stagione al momento della scelta del prestito con diritto di riscatto.
A Milano è arrivato anche il "braccetto" di destra Yann Aurel Bisseck, acquisito con un investimento di circa 7 milioni di euro dall'Aarhus; nello stesso momento sono stati rinnovati i contratti di De Vrji e di Alessandro Bastoni, che ha prolungato con i nerazzurri fino al 2026 con uno stipendio di circa 5,5 milioni di euro netti all'anno di stipendio.
In porta i nerazzurri infine questa estate hanno sacrificato il cartellino di Andrè Onana, passato al Manchester United per circa 55 milioni di euro, investendo poi circa 6 milioni di euro sullo svizzero Yann Sommer, attualmente numero uno nerazzurro.