Il giocatore della Juventus Federico Chiesa è stato recentemente protagonista di una lunga intervista a Tuttosport, in cui ha parlato di diversi argomenti, fra cui gli obiettivi stagionali e la decisione di Massimiliano Allegri di cambiargli ruolo passando da giocatore di fascia a seconda punta. Si è soffermato anche sulla penalizzazione subita dalla Juve la scorsa stagione, che ha condizionato i risultati della squadra bianconera ma in generale tutto il campionato italiano.
Nuovo ruolo e rapporto con Allegri
Nell' intervista Chiesa ha affrontato la questione del suo nuovo ruolo da seconda punta e dei presunti problemi di adattamento alla nuova posizione, affermando che questa è solo una percezione che arriva dall'esterno e che lui si concentra solo sul lavoro per migliorarsi ogni giorno.
Il giocatore a quindi condiviso la scelta di Allegri di avanzarlo e ha sottolineato di non aver problemi con il tecnico livornese.
Il numero 7 bianconero ha poi affermato: "Il nostro obiettivo è quello di entrare nella prossima Champions League, poi vediamo dove saremo a marzo".
La penalizzazione subita dalla Juventus la scorsa stagione per le vicende giudiziarie
Federico Chiesa ha poi parlato della penalizzazione subita dalla squadra la scorsa stagione, ammettendo che sarebbe stato più semplice affrontare la sanzione a fine stagione anziché durante il campionato, in quanto la squadra è stata inevitabilmente condizionata dal punto di vista psicologico.
Evidente è il riferimento alla decisione della Giustizia Sportiva prima di togliere i punti a gennaio, per poi restituirli provvisoriamente, fino alla sentenza definitiva che ha tolto nuovamente 10 punti in classifica.
La Juve in quel momento era terza e quindi virtualmente qualificata in Champions League, ma con la penalizzazione si è ritrovata settima in classifica.
Chiesa ha parlato anche della partecipazione del Milan in Champions League al posto della Juventus
Chiesa ha voluto sottolineare che in questo momento fa una certa fatica a seguire la Champions League in quanto vedere in scena il Milan lo infastidisce: al posto della squadra di Pioli infatti ci sarebbe dovuta essere la Juventus, se non fosse stata penalizzata.
La Uefa successivamente alla sanzione decisa dalla Giustizia Sportiva italiana ha ufficializzato anche l'esclusione della Juventus da tutte le competizioni europee nella stagione 2023-2024.