Nelle scorse ore l'attaccante della Roma Paulo Dybala ha parlato al quotidiano Al Arabi Al Jadeed dell'esperienza alla Juve e dell'importanza nella sua carriera di un allenatore come Massimiliano Allegri. Del tecnico toscano e del suo esordio in prima squadra ha parlato a Lega Pro Official YouTube anche l'attaccante della Juventus Next Gen Leonardo Cerri.
Dybala esalta Allegri: 'Essere stato da lui in carriera è stato fondamentale, ho imparato tanto'
L'attuale attaccante della Roma Paulo Dybala è stato intervistato nelle scorse ore ai microfoni del quotidiano Al Arabi Al Jadeed e parlando del suo passato alla Juventus ha detto: "Essere allenato da Allegri è stato fondamentale nella mia carriera.
Quando sono arrivato alla Juve dal Palermo ero molto giovane ed sono entrato in una squadra con giocatori straordinari come Buffon, Chiellini, e tanti altri campioni come Tevez, Higuain e poi Cristiano Ronaldo. Ero giovane ma maturai rapidamente e ho imparato molto da Allegri e dai miei compagni".
Dybala, restando in tema Juventus, ha poi sottolineato come quello in bianconero con Allegri fu un periodo straordinario della sua vita: l'argentino ha evidenziato come la prima esperienza con il toscano gli abbia permesso di vincere tanto mentre nella più recente avventura con il livornese, i due abbiano lavorato su fondamentali più specifici ma sempre con l'intento di portare a casa quanti più trofei e coppe.
Dybala ha infine parlato della Roma e del momento che sta vivendo con il nuovo allenatore Daniele De Rossi: l'argentino si è dunque detto entusiasta del lavoro svolto finora dal neo tecnico giallorosso ed ha rivelato di voler portare in Champions League la formazione capitolina.
Cerri: 'Allegri ha creduto in me nel mio esordio, dicendomi che avrei fatto gol. Mi sono sentito spronato'
Di Massimiliano Allegri e del suo esordio in prima squadra con la Juventus ha parlato a Lega Pro Official YouTube anche Leonardo Cerri, attaccante classe 2003 bianconero: "Ho scelto la Juve perché è un club prestigioso.
Il debutto è stato un'emozione molto forte. Rappresenta il sogno che avevo sin da bambino, ma penso che possa essere un punto di partenza per me. Quando sono entrato in campo eravamo sotto di una rete, non si trattava di una situazione semplice. Il tecnico ha creduto in me dicendomi che avrei fatto gol. Mi ha spronato".
Cerri ha poi concluso il suo intervento sottolineando quanto sia stato importante per lui entrare nella seconda squadra della Juventus, che gli ha permesso di confrontarsi con calciatori più esperti e che lo faranno crescere sotto ogni aspetto.