"Il mister ha fatto 54 punti insieme a staff e ragazzi, è giusto continuare così": con queste parole rilasciate a Sky Sport poco prima di Juventus vs Frosinone il Direttore Sportivo bianconero Cristiano Giuntoli ha fatto il punto della situazione sia a livello di guida tecnica che di staff giocatori, con particolare riferimento all'acquisto di Carlos Alcaraz.
Giuntoli: 'Dobbiamo proseguire su questa strada, stiamo facendo un ottimo percorso'
"Noi vogliamo tenerlo perché riteniamo stia facendo molto bene e lui è contento di restare a Torino. A tempo debito ci siederemo ad un tavolo e ne parleremo, programmando il futuro" ha dichiarato Giuntoli parlando innanzitutto di Allegri e del suo staff.
E poi ancora: "E' giusto continuare così, sulla strada che ci ha dato soddisfazioni. Ora dobbiamo arrivare all'obiettivo Champions League. Col quarto posto - ha proseguito il responsabile dell'area sportiva bianconera - sarebbe una stagione positiva. E' il nostro obiettivo, dobbiamo ancora sistemare i conti, la Juve tre ann fa ha iniziato un progetto con i giovani e c'è un aumento del 30% del loro impiego. Il mister sta facendo un grandissimo lavoro".
Giuntoli: 'Volevamo acquistare un giovane promettente da inserire nella squadra, Alcaraz ci è sembrato il profilo giusto'
In chiusura un riferimento all'acquisto di Carlos Alcaraz avvenuto in prestito dal Southampton per circa 4 milioni di euro e riscatto fissato a 50: "Avevamo l'esigenza di inserire un ragazzo che non disturbasse l'andamento del campionato, ci è capitata l'occasione a 48 ore dalla fine del mercato e non c'era tempo per negoziare il prezzo del riscatto.
Abbiamo grande stima del Southampton e del ragazzo, ci sarà tempo per lavorarci a fine anno. Perché non gioca? Noi siamo contenti del ragazzo, sappiamo delle sue qualità. Abbiamo fatto un'operazione light, corretta dal punto di vista economico. Non avevamo esigenza di prendere un titolare, ma un prospetto futuribile".
Juventus - Frosinone, partita al cardiopalma
Subito dopo le dichiarazioni di Giuntoli è stata disputata Juventus vs Frosinone, gara valida per la 26esima giornata di Serie A. La rete dopo appena 3 minuti di Dusan Vlahovic lasciava presagire un pomeriggio di relax per la truppa di Massimiliano Allegri, che invece si è vista prima raggiungere dal gol di Cheddira (14' del primo tempo) e poi addirittura superare, col fendente mancino di Brescianini ad essersi insaccato alle spalle di Szczesny quando il cronometro segnava 27 minuti nel primo tempo.
Più col mordente che non con la forza delle idee, la Juventus ha il merito di pareggiare praticamente subito ancora con Vlahovic (32') andando a riposo sul punteggio di parità. Nella ripresa succede poco o nulla, tanti cambi e pochi attacchi, con il Frosinone chiuso in difesa e i bianconeri protagonisti di un palleggio sterile. Proprio mentre sullo Stadium iniziavano ad addensarsi delle nubi più che nere (la vittoria mancava da un mese e mezzo) un corner di Iling dalla sinistra viene spizzato di testa da Vlahovic, in corsa ma molto defilato arriva Daniele Rugani che praticamente dalla linea di fondo lascia partire un rasoterra precisissimo che si insacca sibilando il palo e terminando la proprio corsa sotto le gambe di Cerofolini. Tre punti d'oro perchè arrivati all'ultimo istante di partita ma nel prossimo turno a Napoli per gli uomini di Allegri servirà molto di più per fare risultato.