In un'intervista rilasciata nelle ultime ore a TVPlay, l'ex centravanti della Juventus Fabrizio Ravanelli ha condiviso le sue impressioni sulla partita tra Napoli e Juventus, terminata 2 a 1 per gli azzurri, elogiando i bianconeri per la prestazione e tornando a parlare del futuro di Massimiliano Allegri, che secondo l'ex attaccante non sarà determinato solo da Cristiano Giuntoli.

Su Napoli vs Juve: 'Anche un punto sarebbe stato stretto'

"Il Napoli giocando così stretto ha permesso alla Juve di andare in porta con ogni cambio gioco sia a destra che a sinistra soprattutto nel primo tempo creando sempre palle gol clamorose.

La Juve ha creato tantissimo, difficilmente ricordo una Juve fuori casa in un big match creare così tante palle gol soprattutto per come ha giocato tatticamente il Napoli" ha dichiarato su Napoli vs Juventus Ravanelli, evidenziando dunque l'ottima performance sul campo dei bianconeri.

"La Juve esce dal Maradona con un pugno di mosche, ha perso una partita immeritata giocando una delle più belle gare della stagione e un punto andava stretto perché difensivamente anche Alex Sandro è stato mostruoso, come Bremer: sono stati molto bravi a contenere Osimhen" ha proseguito parlando dell'esito dell'incontro.

Le valutazioni su Vlahovic e Chiesa

"Vlahovic è cresciuto tantissimo soprattutto dal punto di vista della maturità, fare quelle dichiarazioni nel post partita di Napoli-Juventus conferma l'assunzione di responsabilità, cosa che fanno solo i grandi i campioni" ha poi sentenziato Fabrizio Ravanelli su Dusan Vlahovic e sul mea culpa fatto dal serbo quando nel post partita, per via delle tante palle gol sprecate, ha ammesso i propri errori.

Nella notte del Maradona è invece tornato al gol Federico Chiesa: "Giocatore importantissimo sul quale la Juventus deve puntare".

'Giuntoli non avrà carta bianca'

In chiusura un cenno al futuro di Allegri sulla panchina bianconera: "Credo che Allegri e Giuntoli abbiano ottimi rapporti poi se ci sono delle situazioni è difficile poterlo sapere e conoscere.

Per quanto riguarda le dichiarazioni di Branchini, sono parole forti. Allegri comunque ha uno status molto importante alla Juve e, nonostante le difficoltà, negli ultimi anni ha raggiunto gli obiettivi tra mille problemi. Alla fine Giuntoli penso non abbia così carta bianca nel decidere tutto e per tutto, c’è dietro una società e la sua idea andrà condivisa all’interno del club in comune accordo come in questo caso il futuro dell’allenatore".

Vlahovic nel post Napoli-Juventus: 'Molto dispiaciuto'

A proposito delle dichiarazioni di Vlahovic menzionate da Ravanelli, il centravanti della Juventus nel post partita ha mostrato grande maturità: "Ho avuto tre occasioni importanti ma non ho segnato, sono molto dispiaciuto soprattutto per il mister, per i compagni e per i tifosi. In una squadra come la Juventus tutti si aspettano che l'attaccante sia decisivo, purtroppo non lo sono stato stasera e devo migliorare. Cerco di diventare un grande attaccante. Voglio sempre il massimo, con quattro occasioni altrettanti goal, ma il problema è la mancata vittoria e questo mi dispiace. Tutti vogliono diventare i migliori al mondo e si lavora per questo".