La Juventus si trova di fronte all'esigenza di rinnovare il proprio settore sulle fasce e sta cercando profili che possano rispondere a determinati requisiti: un costo non eccessivamente elevato, un grande potenziale e richieste salariali contenute. In questo contesto emerge il nome di Mario Mitaj che sembra rispondere perfettamente a tali criteri.

Il giovane Mitaj uno dei migliori in campo nel match fra Svezia e Albania

Dopo la recente sconfitta per 1-0 contro la Svezia, il commissario tecnico dell'Albania, il Sylvinho, ha lodato la giovane squadra albanese, sottolineando l'alto livello di gioco nonostante la mancanza di esperienza.

In particolare ha elogiato Mario Mitaj, definendolo il migliore in campo nonostante il confronto con giocatori provenienti da squadre come il Tottenham e il Newcastle.

Mitaj, che si prepara ad affrontare l'Italia nel girone del prossimo Europeo insieme a Spagna e Croazia, è valutato dalla Lokomotiv tra gli otto e i dieci milioni di euro. Il suo ingaggio sembra essere alla portata della Juventus, con Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna impegnati nel processo di portarlo a Torino.

Con le sue qualità e il suo potenziale, Mitaj potrebbe rappresentare un'aggiunta preziosa per la Juventus, offrendo nuove soluzioni sulle fasce e contribuendo a rafforzare la squadra in vista delle sfide future. La sua possibile firma potrebbe segnare l'inizio di una nuova fase per la Vecchia Signora, con uno sguardo verso una squadra sempre più competitiva e bilanciata.

Eddy Reja su Mitaj

Eddy Reja, intervistato da Tuttosport qualche giorno fa, ha espresso il suo entusiasmo riguardo al possibile interesse della Juventus per Mario Mitaj, definendolo un giocatore con grandi potenzialità e voglia di apprendere. L'ex commissario tecnico dell'Albania Reja, che ha una vasta esperienza nel calcio internazionale, ha fatto notare le qualità tecniche e caratteriali del giovane difensore albanese.

Ha sottolineato le doti di Mitaj, ricordando di averlo fatto esordire nelle qualificazioni al Mondiale, evidenziando la sua pulizia di tocco e intelligenza tattica.

Reja ha dichiarato: "Mitaj è un ragazzo di grandi qualità morali, fuori dal campo non è mai sopra le righe, verrebbe da definirlo perfino timido. Poi, però, in campo mostra un grande personalità, di certo superiore a quella che ti aspetteresti per uno della sua età".

Ha anche sottolineato il fatto che Massimo Carrera, importante ex giocatore della Juventus, ha allenato Mitaj all'Aek, fornendo così referenze dirette sul suo conto.

Tuttavia, Reja ha notato che Mitaj potrebbe non avere la fisicità esplosiva tipica dei terzini sinistri che hanno fatto la storia della Juventus, come Cabrini e Zambrotta. Questo lo rende più adatto a un sistema di gioco come il 4-3-3.