Secondo Franco Ordine, come scrive su Il Giornale, il rapporto fra Massimiliano Allegri e la Juventus sembra vivere un momento difficile, principalmente a causa di diversità di vedute con il Football Director Cristiano Giuntoli. Il tecnico livornese avrebbe espresso la sua insoddisfazione riguardo alle decisioni prese dalla società bianconera, in particolare durante il mercato di gennaio.

La scelta della Juventus di rinforzare la squadra a gennaio con due giovani come Djalò e Alcaraz

Durante la lotta per lo scudetto della Juventus, il tecnico Massimiliano Allegri avrebbe richiesto l'acquisto di due centrocampisti di valore internazionale o di mantenere il gruppo così com'era.

Tuttavia, le sue richieste non sarebbero state soddisfatte, e la società bianconera avrebbe invece deciso per gli acquisti di Tiago Djalò e Alcaraz, giocatori che non hanno avuto un impatto significativo sulla squadra nella seconda parte della stagione, il primo anche perché reduce da un infortunio al ginocchio risalente però oramai a marzo 2023.

A confermare le divergenze fra tecnico e Football Director sarebbe anche la decisione di Cristiano Giuntoli di incontrare il Monza per Di Gregorio, senza evidentemente confrontarsi con Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese sembra avere piena fiducia nei portieri Szczesny e Perin, mentre i dialoghi riguardo a un possibile trasferimento di Di Gregorio avrebbero aggiunto ulteriori tensioni alla situazione.

La distanza fra tecnico e dirigenza, sempre secondo 'Il Giornale', avrebbe influito anche sul morale del gruppo, contribuendo alla perdita di motivazione. Questo spiegherebbe il calo di prestazioni della squadra bianconera e i 13 punti raccolti in 13 match disputati.

Sembrerebbe quindi inevitabile l'addio di Massimiliano Allegri a fine stagione, nonostante un contratto con la Juventus fino a giugno 2025 a circa 7 milioni di euro a stagione più 2 milioni di euro di bonus.

Le dichiarazioni di Mauro a Pressing sulle differenze in dirigenza fra Inter e Juventus

L'ex giocatore e attuale opinionista sportivo Massimo Mauro ha individuato nella Juventus anche un problema dal punto di vista dirigenziale. Mancano figure di riferimento secondo l'ex centrale difensivo, come spiegato a Pressing: "Siamo ormai abituati a vedere un dirigente dell'Inter presentarsi davanti alle telecamere e dichiarare apertamente che l'obiettivo dell'Inter è vincere qualcosa.

Questo approccio è ormai caratteristico solo dei nerazzurri, dato che nessuno della Juventus lo fa più".

Una frecciatina indiretta evidentemente alla Juventus, che avrebbe bisogno di rinforzi anche dal punto di vista societario.