La vittoria della quindicesima Coppa Italia della Juventus sarà ricordata non solo per il trionfo sul campo, ma anche per la presenza importante nella rosa bianconera di ben sette giocatori cresciuti nel settore giovanile bianconero. Una strategia societaria che continuerà anche la prossima stagione 2024-2025, considerando l'ottimo lavoro della Juve Next Gen in questa stagione (attualmente impegnata nei playoff di Serie C) e i tanti giovani in prestito in altre società che si stanno mettendo in evidenza, fra cui Dean Huijsen, Enzo Barrenechea e Matias Soulé.

I giocatori cresciuti nel settore giovanile Juventus: da Iling-Junior a Kean

Carlo Pinsoglio, Daniele Rugani, Nicolò Fagioli, Hans Nicolussi Caviglia, Fabio Miretti, Samuel Illing-Junior e Moise Kean sono i sette calciatori formatisi nel vivaio juventino che ora hanno vinto la Coppa Italia coi bianconeri.

Alcuni di loro hanno fatto parte della squadra per anni, mentre altri hanno fatto il proprio approdo nel mondo del calcio professionistico di recente, come esempio Iling-Junior, Fagioli, Miretti e Nicolussi Caviglia.

Questi giocatori sono la prova che il settore giovanile della Juventus e il progetto Next Gen sono in grado di fornire una solida base per il futuro della squadra bianconera.

La Juventus valuterà il futuro professionale di Huijsen, Barrenechea e Soulé

Inoltre altri tre giocatori formati nel vivaio bianconero si sono messi in evidenza in questa stagione. Matias Soulè, Enzo Barrenechea e Dean Huijsen, anche se attualmente non fanno parte della rosa, hanno avuto esperienze positive altrove, dimostrando le proprie qualità.

In vista della prossima stagione, caratterizzata dal nuovo formato della Champions League e dal Mondiale per club, la Juventus affronterà una stagione densa di impegni e ciò richiederà un ampliamento della rosa e l'utilizzo dei giovani del vivaio potrebbe essere una strategia vantaggiosa per contenere i costi e garantire freschezza alla squadra.

Sarà compito di Cristiano Giuntoli e del suo nuovo staff valutare attentamente come integrare i giovani talenti nel progetto della Juventus.

La Juve valuta gli acquisti da Calafiori e Samardzic

La Juventus lavora anche a dei rinforzi giovani. Non è un caso si parli dell'arrivo del classe 2002 Riccardo Calafiori, centrale difensivo del Bologna protagonista di una stagione importante e che ha un prezzo di mercato di circa 30 milioni di euro.

Un altro giocatore che piacerebbe ai bianconeri è il centrocampista dell'Udinese classe 2002 Lazar Samardzic, anche lui valutato circa 25-30 milioni di euro.