L'Inter continua a guardare al futuro e una delle ultime idee del club nerazzurro sarebbe Tanner Tessmann, talentuoso centrocampista del Venezia neopromosso in Serie A. La dirigenza nerazzurra è sempre alla ricerca di giovani promettenti da inserire in squadra per garantire un ricambio generazionale e mantenere alto il livello della rosa: proprio in tale ottica lo statunitense Tessmann, nato nel 2001, è uno dei giocatori che ha attirato l'attenzione degli osservatori nerazzurri grazie alle sue prestazioni in Serie B.

La possibile strategia di acquisto

L'interesse della dirigenza nerazzurra per Tessmann pare concreto e quindi starebbe lavorando per cercare di trovare la formula giusta per portarlo a Milano. L'idea sarebbe quella di acquistare il giocatore a titolo definitivo, ma si lasciarlo in prestito al Venezia per una stagione.

Questa strategia non è nuova per l'Inter, che ha già adottato simili approcci in passato con altri giovani talenti. Lasciare Tessmann in prestito al Venezia per un'altra stagione consentirebbe al giocatore di accumulare ulteriore esperienza e di migliorare ulteriormente le sue qualità in massima serie, arrivando poi l'anno successivo all'Inter con un bagaglio di esperienza maggiore.

Ipotesi tattiche: il futuro di Tessmann nell'Inter di Inzaghi

Immaginando un futuro con Tessmann nell'Inter di Simone Inzaghi - sebbene si parlerebbe della stagione 2025-2026 - il giovane americano potrebbe inserirsi bene nel sistema di gioco del tecnico nerazzurro. Il 3-5-2 è infatti un modulo che richiede centrocampisti dinamici e versatili, quindi Tanner Tessmann, con le sue qualità importanti, potrebbe occupare diverse posizioni nel centrocampo a cinque nerazzurro.

La sua capacità di recuperare palloni e la sua visione di gioco potrebbero farlo diventare un elemento importante nella fase di costruzione del gioco. Potrebbe essere impiegato come mezzala, ruolo in cui potrebbe sfruttare la sua fisicità e la sua abilità negli inserimenti, oppure come regista, dove la sua visione di gioco e la precisione nei passaggi potrebbero essere determinanti.

Inoltre, la sua altezza e la sua presenza fisica sarebbero un'arma in più nelle situazioni di palla inattiva, sia in fase difensiva che offensiva. Il tecnico Simone Inzaghi potrebbe lavorare su di lui per migliorare ulteriormente queste caratteristiche e integrarlo al meglio nel suo schema tattico.