Nelle scorse ore il giornalista sportivo Graziano Campi ha scritto un messaggio sul proprio account X sottolineando come Thiago Motta, accettando il reintegro di Weston McKennie ai danni di una possibile uscita di Fabio Miretti, starebbe coprendo le scelte tecniche effettuate dalla società bianconera. Campi ha poi fatto riferimento al Como e a quelli che potrebbero essere gli uomini più pericolosi della formazione guidata da Fabregas.

Campi non fa sconti a Thiago Motta: 'Da perfetto aziendalista copre e avalla qualunque mossa della società'

Il giornalista sportivo Graziano Campi ha scritto un messaggio sul proprio account X commentando il reintegro di Weston McKennie nella rosa della Juventus e lanciando una frecciatina al tecnico bianconero Thiago Motta: "La Juve tiene McKennie e mette Miretti e Fagioli sul mercato (ma non fuori rosa).

Thiago Motta, perfetto aziendalista, copre e avalla ogni decisione".

Campi analizzando poi il primo avversario in campionato della Juventus, il Como, ha scritto quelli che sono i punti di forza della formazione lombarda neo promossa: "Il Como ha inserito veterani (Reina, Varane, Moreno e Belotti). La differenza la deve fare Fabregas e il gruppo. Il più pericoloso potrebbe essere Cutrone. In B non ha fatto male. Da Cunha e Strefezza sono molto tecnici. Mi sono segnato l'iracheno Ali Jasim, chissà".

Riferendosi al mercato e nello specifico a quello dell'Atalanta, Campi ha sottolineato: "Se l'Atalanta porta a casa 120 milioni da Koopmeiners e Lookman, fa un capolavoro. Il nigeriano ha aspettato dopo la finale di Supercoppa per far sapere di voler cambiare squadra: un gesto molto importante nei confronti dei tifosi e dei compagni di squadra".

Infine il giornalista ha scritto: "Prendete 11 ruoli di campo (un portiere, due terzini, due centrali, un mediano, un regista, due ali, un trequartista, una punta) e scegliete i migliori due italiani per ruolo. Quanti juventini ci sono nei 22?".

Juventus, i tifosi rispondo alle parole scritte da Campi: 'Qualsiasi allenatore deve essere aziendalista con il proprio club'

Le parole scritte da Campi hanno catturato l'attenzione di diversi tifosi della Juventus: "Qualsiasi allenatore deve essere aziendalista perché c'è un budget e ci sono le opportunità. La sinergia tra il direttore sportivo e l'allenatore è la cosa positiva" scrive un utente su X.

Un altro poi aggiunge: "Saranno sempre rose e fiori? Vedremo fino a quando durerà questo idillio, soprattutto tra Thiago Motta e “Giuntoli”.

Un altro, riferendosi alle parole di Campi sull'Atalanta, infine scrive: "Lookman rifiuta la convocazione: altro bell’esempio di correttezza in casa Atalanta. Non credo che il calcio professionistico possa continuare a lungo così. Calciatori che rifiutano la cessione (legittimo) ma anche tanti che la impongono, spesso alle loro condizioni".