La Juventus ha assegnato la prestigiosa maglia numero 10 a Kenan Yildiz. Il giovane talento turco classe 2005 eredita così un numero che ha fatto la storia del club bianconero, indossato in passato da leggende del calibro di Michel Platini, Roberto Baggio, Alessandro Del Piero, Carlos Tevez, Paulo Dybala e Paul Pogba.
Yildiz, che ha mostrato grande potenziale sin dai suoi primi passi in squadra, non si troverà solo a dover gestire la pressione di indossare la maglia più iconica della Juventus. Infatti, il giovane turco è prossimo a firmare un rinnovo di contratto che lo legherà al club fino al 2029.
Questo accordo prevede anche un significativo aumento del suo ingaggio, un riconoscimento del suo crescente status all'interno della rosa juventina.
Yildiz rappresenta il presente e il futuro della Juventus
Il club bianconero dovrebbe annunciare ufficialmente il rinnovo di Yildiz già nei prossimi giorni, confermando così il ruolo centrale che il giovane talento ha nel progetto futuro della Juve.
Lunedì 19 agosto potrebbe essere una data chiave in tal senso: in occasione della prima giornata di Serie A contro il Como infatti Yildiz potrebbe presentarsi allo Juventus Stadium davanti ai suoi tifosi, indossando per la prima volta la maglia numero 10. I tifosi bianconeri attendono con curiosità di vedere se Yildiz sarà in grado di raccogliere l'eredità dei suoi illustri predecessori e di diventare una nuova icona del club.
Parla Thiago Motta
In attesa dell’ufficialità del rinnovo di Kenan Yildiz, la Juventus si prepara alla gara contro il Como di lunedì 19 agosto. La squadra è ancora incompleta, ma la volontà del nuovo tecnico Thiago Motta è quella di esordire nel migliore dei modi: “Il mio traguardo quest’anno con la Juventus e pensare già alla prima partita di campionato”, ha detto l’allenatore ai microfoni di Sky Sport.
Thiago Motta non sottovaluta il Como e ha spiegato che la squadra lombarda avrà ancora grande entusiasmo dopo la promozione in Serie A, quindi la Juventus dovrà dare il massimo per fare bottino pieno. Il tecnico bianconero poi ha parlato anche delle caratteristiche che dovrà avere la sua squadra: “Facciamo parte di un club grandissimo e tutti noi siamo importanti, nessuno imprescindibile, ma tutti importanti”. Insomma, la Juventus vuole partire bene in questo nuovo campionato e lasciarsi alle spalle le ultime stagioni tribolate.