Sono state due belle intuizioni di mercato, costate per il momento 3 milioni e 7 milioni che possono diventare 10: stiamo parlando di Pierre Kalulu e Francisco Conceição, prelevati la scorsa estate da Milan e Porto per, rispettivamente, 3 milioni di prestito e 14 di riscatto e 7 milioni di prestito secco che allo scattare di determinate condizioni possono diventare 10.

Già a gennaio la Juventus e Cristiano Giuntoli inizieranno a "lavorare ai fianchi" delle società proprietarie dei cartellini per gettare le basi dei loro riscatti. Più complicata la situazione del portoghese.

Kalulu da terza scelta a miglior colpo di mercato ma adesso servono 14 milioni

Arrivato dopo che erano sfumati uno per uno gli assalti a Calafiori e Todibo, l'arrivo di Kalulu aveva tutti i contorni di un ripiego e invece fin qui, nel rapporto qualità prezzo, si è rivelato il miglior acquisto di tutti. Soprattutto perchè Koopmeiners e Douglas Luiz stentano a decollare nonostante siano stati pagati rispettivamente 60 e 50 milioni.

Almeno una prestazione maiuscola, quella contro il Lipsia dove ha evitato due gol che sembravano già subiti, e una serie di ottime partite, Kalulu è arrivato dal Milan per tre milioni di prestito e 14 di riscatto, che adesso andranno tirati fuori per trattenerlo a Torino.

Difficile che il francese rientri a Milano dopo essere stato 'scaricato' e dopo l'esplosione di Matteo Gabbia, Giuntoli vorrebbe comunque un piccolo sconto e magari farà affidamento sui buoni rapporti col club. Complice anche lo stop di Bremer, se Kalulu manterrà questo livello di prestazioni trattenerlo per i bianconeri sarà fondamentale.

Conceição ha una clausola da 30 milioni di euro valida a giugno 2025 ma Giuntoli vuole tirarne fuori 'solo' 25

Più delicata la situazione di Francisco Conceição, arrivato in prestito secco dal Porto ma sulla cui 'testa' pende una clausola che a giugno 2025 sarà attiva raggiungendo quota 30 milioni di euro. L'obiettivo di Giuntoli è quello di trattenere il calciatore versando 25 milioni circa a fronte della 'promessa' (pare) strappata al momento dell'altissima cifra pagata per il prestito di avere una sorta di diritto di prelazione nel discutere il futuro del figlio d'arte dell'ex Inter e Parma.

Al netto del rosso rimediato contro il Cagliari, che l'AIA si è comunque subito prodigata nel bollare come un errore dell'arbitro Livio Marinelli, l'impatto del lusitano è stato buono a Torino: un esordio discreto contro la Roma, poi lo stop per un infortunio muscolare e dopo 2 presenze e 2 reti, quella del sigillo del punteggio contro il Genoa (lo 0-3) ma soprattutto quella del 2-3 di Lipsia. Trattenerlo appare fondamentale per iniziare a dare concretezza al progetto di Motta che ha bisogno di almeno 4 ali fisse in rosa.

Conceição non ci sarà contro la Lazio

Proprio Conceição sarà tra gli assenti per squalifica nella gara contro la Lazio. Per l'incontro contro la squadra di Baroni, Motta potrebbe lanciare Douglas Luiz tra i titolari passando dal 4-2-3-1 al 4-3-2-1 ma solo se non dovesse recuperare Koopmeiners.

In caso l'olandese ce la faccia sarà in campo nel consueto tridente di trequartisti insieme ad Yildiz e uno tra McKennie e Weah sulla destra. A centrocampo dovrebbero invece essere confermati Locatelli e Thuram.