Giovanni Galeone, ex allenatore di calcio, nelle scorse ore ha condiviso una sua valutazione sull’attuale stagione di Serie A e sulle prestazioni dei vari tecnici, intervistato da Radio Kiss Kiss. Nelle sue riflessioni, Galeone si è soffermato anche su Massimiliano Allegri e sul futuro professionale del tecnico livornese.
Le dichiarazioni di Galeone sulla sfida scudetto
L'ex allenatore Galeone ha rivelato un pronostico che aveva fatto all’inizio della stagione per Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta. “Quest’anno ebbi modo di dire a Gasperini che avrebbe vinto lo scudetto", ha rivelato, sottolineando come la squadra bergamasca sia “tosta” e pronta a mettere in difficoltà le rivali.
“Vincere due campionati di fila è difficilissimo, sarà così anche per l’Inter,” ha poi aggiunto.
Proseguendo nella sua analisi, Galeone ha dichiarato: “Ero convinto che il Napoli avrebbe fatto benissimo contro il Milan, ma a livello di gioco deve ancora migliorare molto.”
Parlando di Antonio Conte, Galeone ha evidenziato l’evoluzione tattica del tecnico: “Secondo me Antonio Conte è riuscito a trasmettere la sua idea di calcio non più del 40%, adesso a gioca con una linea a 4 dietro, quindi deve ancora lavorarci.”
Galeone sul futuro professionale di Massimiliano Allegri
Infine, Galeone ha commentato le indiscrezioni su un possibile approdo di Massimiliano Allegri a Roma, scartando questa ipotesi con un pizzico di ironia: “Allegri a Roma?
Ci va solo per i cavalli, non è neanche una squadra per lui. L’ho sentito la scorsa settimana, e sembrava anche meno voglioso di ricominciare.”
Le dichiarazioni di Sabatini su Allegri
Il futuro di Massimiliano Allegri è stato argomento di discussione anche nell'ultima puntata di Pressing, con il giornalista Sandro Sabatini che ha confrontato il tecnico livornese con l'attuale allenatore della Juventus Thiago Motta.
Il giornalista ha invitato a considerare la longevità e i successi dell’ex allenatore della Juventus. “Quando Giuntoli e Thiago Motta avranno vinto 5 scudetti, 4 Coppe Italia, fatto due finali di Champions League, fra 8 anni ci si ritrova”, ha dichiarato Sabatini.
Infine, Sabatini ha espresso dubbi sulle voci secondo cui la Juventus starebbe finalmente mostrando un gioco più brillante sotto la guida di Thiago Motta.
“Quando dite che la Juve gioca meglio, finalmente si vede il gioco... no", ha affermato con decisione, utilizzando come esempio la scorsa finale di Coppa Italia contro l’Atalanta (ultimo match di Allegri sulla panchina bianconera): “Una gara collocata nel mezzo tra quella in cui l'Atalanta disintegra la Roma di De Rossi e quella in cui vince l'Europa League contro il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, ma non tocca palla contro la Juventus. Questo è il punto di partenza.”
