Durante la pausa per le nazionali Dusan Vlahovic ha rilasciato dichiarazioni che hanno acceso il dibattito. Il bomber serbo, infatti, ha spiegato di sentirsi più libero in nazionale poiché gli vengono assegnati meno compiti difensivi rispetto a quelli richiesti alla Juventus. Le sue parole non sono passate inosservate e hanno inevitabilmente portato a una risposta di Thiago Motta, allenatore dei bianconeri.
In conferenza stampa il tecnico italo-brasiliano ha affrontato la questione con fermezza: “Ho fiducia nei miei giocatori, sanno cosa dobbiamo fare.
Penso che lo faranno, sia in fase difensiva che offensiva. Siamo tutti d’accordo: è un obbligo, non un’opzione”, ha dichiarato Motta.
Thiago Motta replica a Vlahovic
L’allenatore ha ribadito come il lavoro difensivo non sia solo una scelta personale, ma un dovere per l’intera squadra. Questo approccio collettivo è fondamentale per il modello di gioco della Juventus, dove ogni elemento contribuisce sia alla fase di costruzione che a quella di copertura. Di conseguenza, anche Vlahovic dovrà adattarsi a questo sistema.
Tuttavia, Thiago Motta ha voluto chiarire che il dialogo con il giocatore è stato costruttivo: “Abbiamo parlato, siamo d’accordo. Ed è la cosa importante. Corriamo tutti, attacchiamo tutti insieme e difendiamo tutti insieme.
Si va nella stessa direzione”, ha aggiunto l’allenatore.
L’infortunio di Vlahovic e le scelte in attacco
Al di là delle dichiarazioni, la Juventus dovrà fare a meno del suo centravanti per le prossime partite. Vlahovic, infatti, è attualmente ai box a causa di un problema fisico. Sarà assente nel big match contro il Milan e resta in dubbio per la decisiva sfida di Champions League contro l’Aston Villa, in programma il 27 novembre.
Fortunatamente gli esami non hanno evidenziato lesioni muscolari, quindi lo stop del serbo non dovrebbe essere troppo lungo. Tuttavia, la sua assenza rappresenta un problema non indifferente per Thiago Motta. Al momento, la Juventus non dispone di un’alternativa naturale a Vlahovic, dato che Milik è fuori da diversi mesi.
La soluzione più probabile, in attesa del ritorno del numero 9, sarà l’adattamento di uno degli esterni offensivi come falso nove.
Una scelta obbligata che potrebbe incidere sulla fluidità del gioco bianconero.
La situazione di Dusan Vlahovic, tra richieste tattiche e condizioni fisiche, resta centrale per il cammino della Juventus. L’obiettivo di Motta è chiaro: mantenere una squadra compatta e coesa, indipendentemente dalle individualità. La speranza è che il bomber serbo possa rientrare al più presto, pronto a fare la differenza in entrambe le fasi di gioco.