La Juventus è alla ricerca di rinforzi per una difesa orfana ormai da mesi di Gleison Bremer e Juan Cabal. Thiago Motta ha individuato in David Hancko il profilo ideale per colmare il vuoto lasciato dai due difensori, ma il Feyenoord non intende fare sconti né accettare la formula del prestito. Per portare il centrale slovacco a Torino, i bianconeri dovranno mettere sul piatto un’offerta economica importante, da almeno 30-35 milioni, e per farlo sarà necessario finanziare l’operazione attraverso alcune cessioni.

I tre nomi su cui la Juventus potrebbe lavorare per fare cassa sono quelli di Nicolò Fagioli, Danilo e Arthur.

Fagioli, Danilo e Arthur i sacrificabili per arrivare a Hancko

Nicolò Fagioli ha perso posizioni nelle gerarchie di Thiago Motta e sta trovando pochissimo spazio. Nonostante ciò, il centrocampista ha ancora molto mercato, soprattutto all’estero. In particolare il Marsiglia di Roberto De Zerbi ha mostrato grande interesse per il numero 21 bianconero. Tuttavia, i francesi sembrano disposti a proporre solo un prestito, una soluzione che la Juventus non prende in considerazione. Giuntoli punta infatti ad una cessione a titolo definitivo, cercando di incassare circa 20-25 milioni di euro dal suo addio.

Per quanto riguarda Arthur e Danilo, la Juventus spera soprattutto di liberarsi dei loro pesanti ingaggi da 5 milioni l'uno l'anno.

Il centrocampista ex Barcellona non rientra nei piani tecnici e potrebbe lasciare Torino senza particolari resistenze, mentre quella del capitano bianconero rappresenta una cessione più delicata, vista la sua importanza all’interno dello spogliatoio. Giuntoli vorrebbe un indennizzo di 3 milioni per lasciare partire il brasiliano il cui contratto scadrà a giugno 2025 ma al momento non ha ricevuto risposte positive.

Hancko può giocare sia al centro della difesa che come terzino sinistro, per questo la Juventus punta forte su di lui ma l'impressione è che solo cedendo sarà possibile arrivare allo slovacco.

Non solo difesa, si cerca anche un attaccante

La Juventus sta monitorando anche il mercato degli attaccanti. L’infortunio di Arkadiusz Milik al polpaccio, l'ennesimo dopo le due operazioni già subite alle ginocchia negli scorsi mesi, crea un problema di profondità nel reparto offensivo che i bianconeri non possono più ignorare.

Per questo motivo la società è alla ricerca di un vice-Vlahovic (o di un profilo che possa giocare accanto a lui) con due nomi in cima alla lista: Joshua Zirkzee e Randal Kolo Muani.

Per l’attaccante del Manchester United il problema principale è legato alla formula dell’affare: gli inglesi non accettano il prestito secco, ma vogliono un obbligo di riscatto o una cessione definitiva. Per Kolo Muani, invece, la difficoltà principale è rappresentata dall’ingaggio. Se il Paris Saint-Germain dovesse aprire a un prestito, magari contribuendo al pagamento dello stipendio da nove milioni l'anno, l'affare potrebbe andare in porto.