Il Governo Renzi sta lavorando incessantemente su nuove riforme. Una delle più importante che dovrebbe essere varata a giorni è il nuovo Piano casa 2014. Questo decreto, dovrebbe garantire dei bonus alle famiglie per la ristrutturazione degli immobili, maggiori finanziamenti sui mutui per l'acquisto di nuove case e maggiori fondi per l'affitto, con infine, regolamentare l'housing sociale. Alcuni di questi nuovi importanti cambiamenti, li documenteremo per farvi capire come sarà questo piano casa che sta stabilendo il Governo.

Piano Casa: Detrazioni Fiscali e nuova cedolare secca

Il Governo Renzi starebbe pensando come prima manovra sul nuovo piano casa, ad un cambiamento sulla cedolare.

Infatti dovrebbero cambiare le aliquote, praticamente chi sceglierà la cedolare secca, le quote di tassazione scenderanno dal 15% al 10 % per il triennio 2015-18. Questa quota dovrebbe essere estesa anche alle case che vengono sub affittate agli studenti. La cedolare secca, per chi non lo sapesse, è una norma che può essere applicata al catasto per quegli edifici classificati con la lettera A.

Ancora, nel Piano casa 2014 sono previsti dei cambiamenti che prevedono una serie di detrazioni fiscali IRPEF; praticamente, i cittadini con reddito inferiore ai 15000 euro possono avere fino a 900 euro di detrazione Irpef, per chi supera i 91000 euro, queste detrazioni arriverebbero fino a 450 euro.

Piano casa: Aiuto per i più bisognosi

Tra l'altro, chi si ritrova a vivere in un alloggio sociale da oltre 7 anni, può richiedere un riscatto della casa al comune di residenza, chiaramente pagando una somma. Tra l'altro, il pagamento dell'IMU, per questi 7 anni di alloggio, sarebbe da indirizzare ai chi affitta la casa e non a chi vi risiede.

Infine, un altro importante tassello che si trova all'interno del Piano casa 2014, è quello che riguarda il finanziamento del Fondo Ministeriale, che darà sostegno alle famiglie che vivono in affitto ma che non riescono a pagare il canone mensile al proprietario della casa.