L'acquisto di una casa è un investimento finanziario importante per l'esborso di denaro che esso comporta; è bene pertanto disporre di adeguati strumenti normativi, al fine di evitare di cadere nelle trappole del mercato immobiliare. E' opportuno pertanto essere preparati al meglio, per essere consapevoli dei propri diritti e poter prendere le necessarie precauzioni.
Ecco alcune regole da sapere quando ci si avvale della consulenza e del supporto di un agente immobiliare:
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Assicurarsi innanzitutto che l'agente immobiliare sia un soggetto iscritto nel registro dei mediatori tenuto dalla camera di commercio. Se il mediatore non è iscritto non ha diritto a ricevere la provvigione a lui dovuta.
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Qualora non si stipuli direttamente l'atto di compravendita davanti al notaio (rogito) ci si troverà dinnanzi ad una serie di documenti dei quali è bene conoscere il contenuto e la tipologia, assicurandosi che tutti gli documenti siano redatti in modo chiaro e intellegibile, e che vengano riportate le informazioni inerenti l'oggetto del contratto. In ogni caso sul documento (sia esso una proposta irrevocabile di acquisto o il contratto preliminare) dovranno essere riportati gli elementi essenziali della transazione e dunque dell'oggetto della compravendita.
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Leggere attentamente tutte le informazioni, stabilendo con il mediatore gli accertamenti che dovranno essere da lui effettuati e quantificare la provvigione e modalità di pagamento.
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Tra gli elementi da accertare citiamo:
- conformità dell'immobile alle norme edilizie, urbanistiche, regolamenti comunali;
- eventuali diritti di riscatto o prelazione spettanti ad altri, servitù;
- spese condominiali non corrisposte o approvate dall'assemblea;
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Richiedere e leggere i seguenti atti: certificati di abitabilità, agibilità e di conformità degli impianti a norma di legge; autorizzazione o concessione edilizia o eventuale condoni.
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Effettuare visura ipotecaria presso la conservatoria dei registri immobiliari per valutare presenza di ipoteche, trascrizioni, diritti di usufrutto o se l'immobile è posseduto in comunione o in separazione dei beni
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Accertare categoria catastale dell'immobile che si riferisce alla destinazione dell'immobile (residenziale, commerciale appurando la conformità alla destinazione d'uso del locale da acquistare). Esaminare la scheda catastale contenente i dati veri e propri con la piantina dell'immobile; la rendita catastale finalizzata a determinare le imposte sulla proprietà.
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Prendere in visione l'atto di provenienza per accertare il titolo di possesso dell'immobile che conferisce al venditore il diritto di vendere.
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Valutare l'immobile, informarsi sulle modalità di calcolo del suo valore da parte dell'agenzia, oneri fiscali, imposte e qualsiasi spesa aggiuntiva. Informarsi sul prezzo al metro quadro proprio della zona dove è situato l'immobile.
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Esaminare la metratura dell'immobile e se il prezzo è stato determinato sulla base della superficie commerciale o calpestabile;
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Considerare lo stato di conservazione dell'immobile, posizione dell'appartamento (piano basso o alto, zona rumorosa, esposizione solare)
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Riscaldamento autonomo o centralizzato, presenza o meno di ascensore, portierato.