Negli ultimi tempi, abbiamo assistito a una rivoluzione nel settore degli Smartphone che sono diventati sempre più diffusi grazie alle performance e alle tecnologie di cui dispongono. Con oltre 1,4 miliardi di unità vendute solo scorso anno, non è una sorpresa che molti consumatori, che utilizzano computer, tablet e televisori, per ora sono molto più concentrati sui cellulari.

Secondo un rapporto di comScore, i file multimediali e lo shopping sono le due principali attività di interesse per cui questo cambiamento è avvenuto. Gli analisti dicono che 2 minuti su 3 vengono consumati per la riproduzione di media, come ad esempio la lettura di articoli sul Web oppure la visione di filmati e video che avvengono su un dispositivo mobile.

Come la quantità totale del tempo trascorso sui file multimediali è aumentata del 35% negli ultimi due anni, l'uso dello smartphone ha contribuito ad un impressionante totale pari al 92%. Questo è stato un enorme cambiamento che ha contribuito alla metamorfosi della produzione e della distribuzione dei media. Più precisamente, sfruttando smartphone e tablet, il numero di siti Web e le applicazioni si sono accresciute ogni anno.

Mentre i primi 1000 siti Web di media digitali e canali video vantano contenuti pari a 16,8 milioni di visite mensili, quasi 11,3 provengono dal mobile. Un'altra scoperta emersa dal rapporto riguarda il dispositivo più comune che si trova tra le mani di un utente: il phablet.

Questo è dovuto al fatto che è uno smartphone con display di dimensioni generose uguale o maggiore a 5.5 pollici di diagonale.

Uno studio condotto da una società di analisi chiamata Flurry, ha stimato che i phablet sono cresciuti maggiormente nel tempo con una crescita pari al 334%. Gli articoli più popolari acquistati tramite smartphone e tablet sono videogiochi, giocattoli e articoli sportivi e si sono verificati circa 90 miliardi di dollari realizzati tramite vendita digitale nel corso dell'ultimo trimestre del 2015, di cui 15,6 miliardi di dollari provenienti da acquirenti mobili.