Roberta Ragusa, dopo 20 mesidalla notte della scomparsa della donna toscana, le indagini, chepure avevano avuto dei momenti di fibrillazione durante il mesescorso, sembrano essere arrivate ad un punto morto.
Dopo la testimonianza della nuovatestimone, che sembrava aprire nuovi scenari sul caso della scomparsadi Roberta Ragusa, per i particolari importanti rivelati allaProcura, e dopo l'iscrizione nel registro degli indagati di SaraCalzolaio e Vlademaro Logli, rispettivamente amante e padre diAntonio Logli, il marito della donna indagato per il presuntodelitto, ora siamo di nuovo di fronte ad un punto difficilenell'opera degli inquirenti.
Infatti, le perquisizioni nelleautovetture dell'amante di Logli e del padre dello stesso da partedei RIS non hanno dato gli esiti sperati ed ora c'è la notizia chela Procura di Pisa ha tempo fino al 7 novembre 2013 per chiedere laultima proroga semestrale delle indagini sul caso Roberta Ragusapossibile; le indagini dunque, in ogni caso, dovranno dare risultaticoncreti entro il 7 maggio 2014; dopo tale data ci sarà il rischioconcreto di un'archiviazione.
Certo, mancano ancora nove mesi, ma laverità sulla scomparsa di Roberta Ragusa sembra essere semprepiù lontana, dato che gli esiti non proprio confortanti delleperizie dei RIS hanno fatto scemare una delle ultime possibilitàconcrete di arrivare in tempi brevi alla verità sul caso ed anchel'opinione pubblica, che segue da vicino la vicenda, esprime ormai sumolti social network le proprie perplessità e la paura che si possanon arrivare mai alla verità