Una ragazza di 28 anni è stata uccisa ieri pomeriggio alla periferia di Udine. Il corpo è stato trovato da un passante lungo una strada secondaria vicino al parco del fiume Cormor.

La giovane presentava ferite da arma da taglio, e secondo gli accertamenti è stata accoltellata tra le 13 e le 14. In quel momento la ragazza si trovava a fare jogging con un amico, che l'aveva distanziata di alcune centinaia di metri per poi aspettarla all'incrocio successivo. Proprio in quel momento un altro corridore avrebbe trovato il cadavere, dopo aver visto il suo telefonino e tracce di sangue a terra.

La ragazza, originaria di San Michele al Tagliamento e praticante avvocato in un noto studio legale del capoluogo friulano, sarebbe stata colpita da numerose coltellate, per poi essere trascinata per alcuni metri verso il lato della strada. Sono stati interrogati l'amico che faceva jogging con lei e la persona che ha trovato il corpo, mentre l'arma del delitto non è ancora stata trovata.

L'omicidio ha lasciato sotto shock una città tranquilla come Udine. Queste le parole del sindaco Furio Honsell: "Esprimo il mio sgomento a nome della città e tutta la nostra vicinanza alla famiglia della vittima; il fatto che questa violenza colpisca nuovamente una donna è motivo di ulteriore profondissimo dolore e preoccupazione.

Siamo di fronte a una società che uccide se stessa".

Anche il paese natale della praticante avvocatessa, San Michele al Tagliamento, è chiusa nel dolore di questo dramma; la ragazza era conosciuta e ben voluta da tutti, nel 2011 si era candidata consigliere comunale ed era stata la seconda più votata della sua lista civica. Tra poche settimane avrebbe dovuto sostenere l'esame orale per diventare avvocato, dopo aver passato gli scritti.