Il Mondiale di Brasile 2014 si avvicina a grandi passi. Tra pochi mesi sapremo chi sarà campione del mondo di calcio, dopo che quattro anni fa Iker Casillas alzò al cielo la coppa dell'ultima edizione.

L'elenco delle trentadue partecipanti all'edizione brasiliana si sta piano piano delineando, ed i attesa di conoscere le qualificate degli ultimi spareggi degli altri continenti, andranno in scena questa sera i playoff della zona europea.

Ancora quattro i posti a disposizioni per il Vecchio Continente, che si aggiungeranno alle già qualificate Italia, Germania, Spagna, Olanda, Belgio, Bosnia, Inghilterra e Russia, vincitrici dei loro rispettivi gironi.

Il primo spareggio in programma si terrà questa sera alle 20:00 tra un'Islanda alla caccia del sogno del primo mondiale e l'ambiziosa Croazia di Kovacic, Modric e Mandzukic, che paga lo scotto del secondo posto nel girone dietro a un sorprendente Belgio, che ha già l'appellativo di mina vagante in Brasile. Partita che sulla carta è a totale appannaggio dei biancorossi, ma non va sottovalutato l'entusiasmo dei nordici, che sarebbero in caso di passaggio del turno alla prima fase finale di un Mondiale, così come la Bosnia di Miralem Pjanic, al momento l'unica esordiente qualificata.

Alle 20:45 le altre tre partite: Grecia-Romania sembra un match piuttosto equilibrato, anche se gli ellenici partono con i favori del pronostico, alla luce dei risultati del girone che gli hanno visti arrivare dietro la Bosnia solo per differenza reti, e potrà contare stasera sul caldissimo pubblico di casa.

Altro incontro bellissimo è Ucraina-Francia, molto più aperto di quanto si possa pensare, con i transalpini classificatosi secondi dietro la Envincibile Armada spagnola, che stasera affronteranno il freddo ucraino e la temibile compagine di Konopljanka e Milevskyj, perfettamente in grado di battere qualsiasi corazzata.

Dulcis in fundo, il vero e proprio big match della giornata che andrà in scena al Da Luz di Lisbona tra Portogallo e Svezia; una partita che significa essenzialmente Cristiano Ronaldo contro Zlatan Ibrahimovic.

Uno dei due campioni guarderà il Mondiale in televisione, e se i lusitani sembrano leggermente più forti degli scandinavi, questa è una partita talmente intrisa di significati e tasso tecnico che niente è certo, e che tutto in questo scontro tra titani è possibile.