Un giovane ventenne di origine albanese è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale fiorentino di Careggi a causa di un colpo di pistola alla tempia. Il ragazzo è stato trovato nel suo appartamento di Via degli Alfani in pieno centro a Firenze, non lontano dalla Facoltà di Lettere dell'Università, nella tarda mattinata di ieri. 

Secondo le ricostruzioni degli inquirenti Mehmeti Amarildo stava giocando alla roulette russa; il giovane, ubriaco, avrebbe prima puntato il caricatore contro un amico, per poi aver sparato contro la sua tempia, ma dentro il revolver 38, tra l'altro risultato rubato tre anni fa a Badia a Settimo, piccolo centro vicino Firenze, c'era solo un bossolo, che appunto è uscito dal caricatore del revolver quando il giovane albanese ha premuto il grilletto.

 

L'amico di Mehmeti è stato rintracciato e sentito dalle autorità: anch'egli ha confermato che il ragazzo, visibilmente ubriaco dopo una serata passata a bere, ha puntato la pistola contro di lui sparando un colpo a vuoto, mentre quando ha premuto il grilletto contro di se è partito il colpo. Il ragazzo è stato arrestato con l'accusa di ricettazione e detenzione illecita di arma da fuoco. Pare che al momento dello sparo fosse presente nell'appartamento anche un'altra ragazza, che ha avvisato 118 e carabinieri per poi rendersi irreperibile.

In questo momento Mehmeti Amarildo è ricoverato al reparto di terapia intensiva dell'ospedale fiorentino di Careggi in gravi condizioni.

Numerose anche le testimonianze degli studenti di Lettere della vicinissima Università, che hanno riferito di aver sentito un solo e nitido colpo di pistola.