Un'altra brutta storia di maltrattamenti sugli animali è avvenuta a Barletta, in Puglia. Protagonista in negativo è stato un pensionato di 76 anni residente nel paese di  Minervino Murge. Quest'uomo, disturbato dal fatto che un cane randagio entrasse nel suo orto, procurandogli fastidio, dalle parole è passato ai fatti, legando lo spaurito animale su un palo e uccidendolo a colpi di piccone.

Una storia agghiacciante, ai limiti della realtà, che ci fa capire come questo mondo ormai non ha più rispetto per niente e per nessuno. Fortunatamente l'uomo anziano è stato visto dalle persone del luogo, che sono rimaste esterrefatte alla macabra visione, simile a quella di un film dell'orrore.

L'uomo, raccontano le cronache, dapprima ha cercato di allontanare il cane dal suo orto, poi, constatando che non riusciva a farlo andare via, lo ha legato ad un palo, e con estrema freddezza lo ha massacrato di picconate che lo hanno lentamente ucciso, con grida disumane da parte della povera e malridotta bestiola.

Il povero animale, a causa delle ferite riportate, è morto sotto gli occhi atterriti di alcuni testimoni che hanno telefonato subito al numero di emergenza contro la violenza sugli animali.

L'uomo è stato, quindi, immediatamente denunciato a piede libero, dagli stessi carabinieri, secondo l'articolo 544 bis sulla salvaguardia e salute degli animali. Giustizia è stata fatta.