Una sensitiva dell'Emilia Romagna haraccontato di aver avuto delle visioni di RobertaRagusa , la donna scomparsa daGello di San Giuliano Terme in provincia di Pisa due anni fa. Ladonna che vuole mantenere l'anonimato, non è nuova a questeesperienze e si racconta che già in due casi sia stata utile nelrintracciare il corpo di persone scomparse e che in numerosi altricasi sia stata consultata anche dalle forze di polizia.
Dalle dichiarazioni della donna il corpo diRoberta Ragusasi troverebbe in un canalone nell'area boschiva alle pendici delMonte Serra , sul versante lucchese.
Il cadavere sarebbe statosepolto ad un metro di profondità. La sensitiva si è recata sulposto insieme ad amici e ha individuato una zona molto ristretta dovecercare il corpo di Roberta.
Al momento non sono in corso però scavi ooperazioni di ricerca nella zona, i carabinieri infatti voglionoprima effettuare accertamenti sulle dichiarazioni, per stabilire cheattendibilità abbiano. Già altre volte infatti si sono avutesegnalazioni nella zona di Castelvecchio di Compito poi risultate deltutto infondate. E pur vero però che l'area individuata dallasensitiva è molto vicina a quella già segnalata e per i carabinieriquesta non può essere solo una coincidenza ma potrebbe nascondereanche indicazioni di persone che sanno qualcosa ma che non volendocomparire usano altri mezzi per portare gli inquirenti a scoprire ilcorpo di Roberta Ragusa.
La sensitiva sembrerebbe comunque tornata acasa sua, fuori dalla Toscana, solo dunque gli inquirenti lapotranno richiamare nel caso decidano di effettuare dei sopralluoghinel posto che solo lei sa indicare con precisione.
Ricordiamo comunque che ormai non rimane piùmolto tempo per effettuare le indagini e le ricerche che portino alrinvenimento del corpo di Roberta.
Infatti entro maggio 2014 leindagini devono essere concluse, il 7 maggio infatti è il termineentro il quale il pm Aldo Mantovani, dovrà o richiedere il rinvio agiudizio o l'archiviazione per Antonio Logli, il marito di RobertaRagusa e l'unico indagato perl'omicidio della donna mentre il padre Vlademaro Logli e l'amanteSara Calzolaio sono indagati per favoreggiamento e occultamento dicadavere.
Antonio Logli è infatti indagato dall'8febbraio 2012 e già ad un anno da questa data è stata chiesta unaproroga di sei mesi per arrivare al 7 agosto a cui si sono aggiunti45 giorni di sospensione feriale e una seconda proroga chiesta entroil 7 novembre. Dunque il 7 maggio sarà il giorno della verità nelquale si deciderà il destino di Logli e forse anche quello diRoberta Ragusa.
