Domenica 13 aprile 2014, nel corso del trofeo motociclistico Bridgeston cup, primo round della Coppa Italia 2014, ha perso la vita il pilota Emanuele Cassani, che avrebbe compiuto 25 anni a giugno.

L'incidente è avvenuto sul circuito Simoncelli al momento della partenza della gara motociclistica dove, per motivi ancora da chiarire, si sono scontrati tre piloti, tra cui Emanuele Cassani.

I soccorsi del 118 sono stati immediati, è arrivato subito l'elicottero che però è servito solamente a uno dei piloti perché Emanuele Cassani era già morto e l'altro aveva riportato solo delle contusioni.

Il presidente della Federazione Motociclistica Italiana Paolo Sesti ha espresso il suo cordoglio ai familiari di Emanuele Cassani. Il sindaco di Misano Adriatico, Stefano Giannini, è rimasto toccato dalla tragedia e ha avuto parole di conforto per la famiglia.

L'incidente di Emanuele Cassani assomiglia un po' a quello che è avvenuto nel 2011, quando perse la vita Simoncelli a cui è intitolato il circuito su cui domenica è morta un'altra giovane promessa del motociclismo italiano. Le gare si sono fermate in segno di lutto.

Emanuele Cassani era nato a Faenza e lavorava in una ditta di Imola; era un appassionato di motociclismo, correva da anni e aveva vinto diverse gare. Nelle prove di Misano Adriatico era arrivato secondo, quindi nella griglia di partenza era nella prima fila e correva a bordo di una Yamaha R6 600.

Nonostante i soccorsi del centro medico dell'autodromo siano stati tempestivi, non c'è stato nulla da fare per Emanuele Cassani; l'elicottero ha portato all'ospedale "Bufalini" di Cesena solamente uno dei tre piloti che riportava una clavicola fratturata.