La sofferenza del popolo ebraico non finisce mai. Un nuovo gesto di follia è avvenuto domenica 13 aprile in Kansas..

L'ennesimo gesto di un folle, gli inquirenti dicono si tratti di un neonazista, ha segnato la comunità ebraica del Kansas. Tre persone sono state uccise in due sparatorie avvenute nei centri ebraici in Kansas, Jewish Community Center di Overland Parke la prima sparatoria e al Village Shalom la seconda.

Quello che sconvolge di più è il fatto che, a detta di alcuni testimoni, il killer prima di sparare chiedeva al malcapitato se fosse un ebreo e in seguito sparava al grido di "Heil Hitler".

L'attentatore è stato in seguito arrestato dalla polizia locale.

Oltre le tre vittime si deve aggiungere anche il ferimento di un ragazzo 14 enne ricoverato presso l'ospedale di Overland Park, le sue condizioni sono considerate critiche.

Da prime informazioni che iniziano ad uscire sembrerebbe che l'attentatore sia un certo Frazier Glenn Cross di 73 anni.

Neonazista spara e uccide 3 ebrei a Boston

Un quadro decisamente impressionante, questo fatto grave avvalora la tesi di chi afferma che la libertà di possedere armi negli Stati Uniti dovrebbe essere maggiormente regolamentata, visto che soggetti cosi indiscutibilmente pericolosi possono permettersi di alzarsi una mattina e dare seguito alle loro allucinazioni razziste e sparare a gente inerme e innocente, siano esse ebrei o semplici cittadini.

Va comunque data piena solidarietà alla comunita ebraica di Boston, e non dimenticarci mai gli insegnamenti della storia.

L'arrestato era già conosciuto dalle forze dell'ordine per essere militante nel Ku Klux Klan e per il suo manifestato odio razzista e antisemita, l'assassino era già stato arrestato per avere gestito un campo paramilitare.