L'ennesima perturbazione estiva si è abbattuta sull'Italia, e nel giro di poche ore ha portato nuovi disagi soprattutto nelle regioni del Nord e del Centro. Il Lazio e la Lombardia sono ancora soggette a forti temporali che stanno creando allagamenti e nuovi allarmi, soprattutto nell'area settentrionale dove sono state registrate nuove esondazioni e frane. Nel corso della giornata, i venti e le piogge sono stati piuttosto intensi su Italia centrale, Sardegna e costa tirrenica.

Paura a Senigallia dove, dopo l'alluvione avvenuta lo scorso 3 maggio, si è temuto per nuovi allagamenti. Il fiume Misa è di nuovo in piena e nel corso della notte è scattato un piano di evacuazione con apertura di un centro d'accoglienza, mentre si consigliava ai residenti di alcuni comuni in pericolo come Molino Marazzana di salire ai piani alti degli edifici per evitare di essere sorpresi da eventuali allagamenti. Nell'anconetano, invece, ha destato preoccupazione il livello dell'acqua del Cesano che ha causato piccole esondazioni di torrenti. In altre zone, invece, numerose frane hanno bloccato la viabilità.

A Modena, in Emilia Romagna, è esondato il canale Cavo Cerca ed è stato necessario chiudere le strade limitrofe. Una donna è rimasta intrappolata nella sua automobile a causa dell'acqua alta e c'è stato bisogno dell'intervento della polizia municipale per salvarla. Anche in Toscana ci sono stati momenti di grossa preoccupazione, con allagamenti a Livorno e un campeggio a Marina di Bibbona che è stato fatto sgomberare per motivi di sicurezza. Un tornado, invece, è stato avvistato a Genova, mentre in Umbria la protezione civile ha lanciato lo stato d'allerta per frane e smottamenti.

Le previsioni meteo indicano che ci sarà da soffrire ancora per poche ore, poiché la perturbazione si sta spostando verso est e dovrebbe portare gli ultimi rovesci solo nell'Italia del Nordest e al centro. A partire da giovedì 31 luglio, poi, il cielo tornerà sereno e agosto dovrebbe portare l'estate canonica con sole e caldo. Soprattutto nella parte centrale del Paese e nel Mezzogiorno si avvertirà il caldo che poi, gradualmente, salirà verso Nord dove le piogge dovrebbero terminare a partire da domenica.