Sono certamente due dei casi più discussi delle ultime settimane quelli relativi alle scomparse di Elena Ceste e Roberta Ragusa. Nelle ultime ore sono in circolazione numerosissime notizie riguardanti la donna di Costigliole D'Asti ritrovata nei pressi di un canale vicino alla abitazione in cui la donna viveva con i 4 figli e con il marito Michele Buoninconti. Dopo il ritrovamento di nuove parti del corpo della donna (emerse mani, piedi ed alcune vertebre dai setacciamenti degli inquirenti) e gli esiti dell'autopsia, il mistero sembra ancora lontano da una fine e le ipotesi delle forze dell'ordine rimangono ancora abbastanza vaghe.

Proprio intorno all'autopsia si è inoltre creato un nuovo caso; sono state trovate ferite o il corpo non presentava alcun segno di violenza? Stando alle notizie ufficiali, sul cadavere di Elena Ceste non sono stati ritrovate particolari ferite o segni che facciano penare ad un omicidio. Dopo l'approfondimento del caso durante la puntata di ieri, 27 ottobre 2014, di "Domenica Live" sembrano però spuntare nuove indiscrezioni non ufficiali secondo cui sarebbero invece presenti sul corpo della vittima alcuni indizi che farebbero pensare ad una morte violenta. Se questa seconda ipotesi fosse confermata, le indagini tornerebbero a spostarsi sulla figura di Michele Buoniconti, marito della vittima e principale sospettato dagli inquirenti per il caso di "Elena Ceste".

Notizie su Roberta Ragusa: il mistero si infittisce e spuntano nuove mail

Durante l'ultima puntata di "Chi l'ha visto" sono spuntate nuove importanti informazioni riguardo il caso di Roberta Ragusa, donna di San Giuliano Terme scomparsa il 14 gennaio 2012.

Dalle indagini degli inquirenti sono state infatti ritrovate alcune mail scambiate tra il marito Antonio Logli e la sua amante Sara Calzolaio. Tra i due vi era una storia segreta che durava ormai da tempo ma il mistero più grande resta il motivo per cui il giorno successivo la scomparsa siano stati cancellati tutti i messaggi e sia stato buttato il cellulare di Sara Calzolaio.