Non si fermano le indagini sul caso di Guerrina Piscaglia, la cinquantenne casalinga scomparsa l'1 maggio di un anno fa e della quale si sono perse notizie. La svolta nel caso è arrivata tre settimane fa, quando è arrestato Padre Gratien Alabi, il religioso congolese accusato di avere ucciso e di avere nascosto il cadavere della donna. Rimangono però ancora numerosi dubbi su questo caso complesso.

Le ultime news provengono dall'ultima puntata di "Pomeriggio Cinque", la nota trasmissione condotta da Barbara D'Urso, nella quale è stato ospite, come di consueto, il giornalista Giangavino Sulas, esperto di Cronaca Nera. Vediamo tutte le nuove indiscrezioni su questa triste vicenda.

Ultime news Guerrina Piscaglia, c'è un super testimone: "Ecco cosa ho visto"

Secondo le ultime indiscrezioni, riportate dal sito "Urbanpost", sarebbero otto i testimoni considerati attendibili dagli inquirenti che si stanno occupando del caso di Guerrina Piscaglia. Tra questi c'è anche il vicino di casa della donna scomparsa lo scorso 1 maggio, il signor Gino, che ha dato la sua versione dei fatti.

L'uomo ha detto di avere visto Guerrina Piscaglia mentre si stava dirigendo, a piedi, verso la statale che porta a Santa Sofia. "L'ho vista andare in quella direzione: quel giorno Guerrina era ben vestita e stava telefonando. Mi è parsa molto tranquilla". Il signor Gino ha affermato che l'avvistamento è avvenuto dopo pranzo, circa alle ore 13 e 45. Sull'orario sono d'accodo tutti gli otto testimoni. Il signor Elio, invece, ha dichiarato di avere visto Guerrina Piscaglia appoggiata su un muro nei pressi della sua abitazione, accanto ad un'automobile di colore grigio. Il dettaglio dell'automobile non è di poco conto; anche una donna e un ex postino di novant'anni hanno confermato, sempre secondo quanto riporta il sito "Urbanpost", di avere visto la stessa macchina.

Gli inquirenti stanno valutando molto seriamente l'ipotesi che Guerrina Piscaglia sia salita su quella macchina. Tale dettaglio, dunque, complice ulteriormente il caso. Di chi era quell'auto? Forse di Padre Gratien Alabi?