Torniamo a parlare del caso di Domenico Maurantonio, lo studente diciannovenne di Padova, morto in gita a Milano, in circostanze ancora da chiarire. I genitori di Domenico hanno salutato vivo il loro ragazzo che era partito per andare a visitare l'Expò, ma è tornato a casa morto, perchè è accaduto questo?
Come è morto Domenico?
Il giovane sarebbe caduto da una finestra dell'albergo in cui soggiornava assieme ai compagni di scuola ed ai professori.
Secondo alcune ipotesi, Domenico sarebbe precipitato da svenuto, oppure, cosa ancor più terribile, prima sarebbe stato ucciso e poi fatto cadere. Un'altra ipotesi, molto improbabile ed oramai scartata quasi del tutto, è che Domenico avesse deciso di fare i suoi bisogni dal quinto piano, ma in quel caso sarebbe stato vigile e si sarebbe aggrappato alle ante della finestra per sorreggersi. Le reali dinamiche della morte sono ancora un mistero. Pochi minuti prima di precipitare dalla finestra del quinto piano, il ragazzo aveva bevuto dell'alcol, una quantità, secondo gli ultimi aggiornamenti, di gran lunga maggiore secondo quanto hanno indicato precedentemente le prime analisi.
Sembra proprio che nello stomaco del giovane siano state trovate sostanze alcoliche, ma non ancora entrate in circolo, ergo, ingerite poco prima di morire. Prima della sua morte, Domenico assieme a chi aveva bevuto? Eraldo Stefani, il legale della famiglia Maurantonio, ha dichiarato alle telecamere di Chi l'ha visto?: "Vedo la verità molto vicina, dico questo per le tracce di alcol nello stomaco, perchè se non è entrato in circolo, ciò significa che c'è una contestualità tra il momento in cui Domenico ha bevuto e la precipitazione. Questo significa che Domenico ha bevuto fino a pochi istanti prima, giusto qualcosa, non molto. Ha bevuto in compagnia ed è quindi precipitato in compagnia".
Dunque secondo l'avvocato dei genitori di Domenico, il ragazzo avrebbe bevuto pochi minuti prima di morire, ma non da solo.
Il dottor Stefani ha poi continuato: "Dico questo perchè voglio affermare ancora una volta, che quello che hanno detto i ragazzi è inverosimile, loro fermano la loro ricostruzione alle ore 5:30, ma a quell'orario si verifica quello che si verifica di lì a poco e loro sono sempre presenti".
Misteriose tracce biologiche
C'è di più, sotto le unghie di Domenico è stato trovato un dna, a chi appartiene? E' forse stato lasciato durante un'aggressione? Oppure è sotto le unghie perchè quel giorno Domenico ha avuto un normale contatto fisico con i suoi amici? E' stato dichiarato che la quantità di materiale ritrovata sia molto scarsa, ma forse potrebbe bastare per ottenere del dna per un confronto futuro.
Gli inquirenti, si ipotizza, potrebbero già sapere a chi appartiene tale dna. Ecco cosa ha riferito l'avvocato Stefani: "I ragazzi devono farsi risentire e farsi interrogare il prima possibile, specialmente la persona, il cui profilo genetico è stato ormai isolato, certamente sa e potrebbe presentarsi". Eraldo Stefani ha quindi fatto un appello e si è rivolto a questa persona il cui dna è stato trovato sotto le unghie del giovane. Le indagini intanto proseguono, vi terremo sicuramente aggiornati in vista di importanti novità.