Parliamo di una vera e propria piaga sociale che si sta diffondendo anche nella nostra Europa, quella dei matrimoni forzati. È della settimana scorsa la notizia del primo processo che è stato istruito nel Regno Unito ai danni di un uomo di 34anni che ha violentato e sequestrato una donna per costringerla poi a sposarlo e ci si chiede quanti altri matrimoni nel Regno Unito comincino in questa maniera.

Casi analoghi a quello britannico sono stati registrati in Francia nelle comunità islamiche dei Paesi del Nord Africa, i matrimoni forzati, un crimine silenzioso intorno al quale sarebbe il caso di iniziare a squarciare il velo che li copre.

È certamente un grandissimo problema, che i Paesi europei che hanno avuto flussi migratori prima di noi, conoscono da tanto tempo. L'Inghilterra ad oggi è piena di comunità provenienti da India, Pakistan, Bangladesh che al loro interno hanno questa pratica di dare in sposa, di combinare, di formare dei matrimoni con giovanissime donne costrette ad unire il resto della loro vita obbligatoriamente con sconosciuti o quasi, spesso molto più vecchi di loro, ma con un discreto patrimonio economico, costringendole sino alla forza anche con forme di violenza mentale se queste si oppongono.

Ugualmente ciò accade in Germania che ospita prevalentemente la comunità turca, anche in questa c'è la sgradevole abitudine della forzatura dei matrimoni, abbinata anche al loro codice d'onore, dove la violenza sulle donne viene applicata non solo nei matrimoni forzati, ma anche nel momento in cui le donne hanno dei comportamenti definiti contrari alla loro morale e al loro onore familiare, che magari per noi europei sono comportamenti ordinari.

In Italia ovviamente, con l'aumento della presenza di comunità straniere, da poco si sta venendo a contatto con questo problema, che è un po' sottovalutato, intanto spieghiamo che l'Italia ha una particolarità unica in Europa, infatti ospita tantissime nazionalità diverse, secondo le ultime stime in Italia sono presenti più di 200 nazionalità ognuna con i loro usi e costumi diversi per ogni cultura, caso praticamente unico in Europa.

Purtroppo la sensazione generale in tutta l'Europa e che ci sia un po' la tendenza a liquidare questa pessima pratica come qualcosa di legato alla tradizione degli immigrati e quindi in qualche modo la società civile tende a chiudere un occhio e addirittura a tollerare questo vergognoso abuso nei confronti delle donne.