Il fuciliere di Marina Salvatore Girone potrà rientrare in Italia. Soddisfazione per il Premier e il Presidente della Repubblica Mattarella che hanno accolto la notizia con la diffusione di un messaggio rivolto a tutti i cittadini e in particolar modo ai famigliari che attendono il Marò in patria. La sentenza arriva dall'Aja. Si attende la definizione del Tribunale e intanto Renzi dichiara 'Notizia straordinaria'. Non mancano le reazioni dei partiti politici sul periodo concordato 'fino al termine dell'arbitrato', ma intanto il premier si dichiara soddisfatto anche di questa prima risposta dell'Aja ancora intenta a definire a chi spetti lagiurisdizione de 'Enrica Lexie'.Gli aggiornamenti sono della giornata di oggi 3 maggio alle ore 14:45, come anche riportato dall'Ansa.
Aja, rientro in Italia per Girone, i dettagli
Girone potrà rientrarein Italia fino al termine del procedimento arbitrale, avviato dal Governo nella giornata del 26 giugno dello scorso 2015. La notizia arriva dall'Aja, il tribunale arbitrale internazionale, che ha decretato la sentenza di rientro in patria. Secondo il premier, questo è un momento importante per consolidare irapporti di collaborazione tra Italia e India, necessari per avviare una risoluzione della Enrica Lexie, controversia internazionaleche ha visto una trafila interminabile di sentenze, ancora non giunte all'ottenimento della decisione del rientro in patria per i Marò. LaCorte Suprema indiana deve infatti stabilire un rallentamento delle condizioni cautelari del Marò Salvatore Gironeconcedendogli il rientro in patria permanendo sotto la sua l'autorità durante tutto il periodo dell'arbitrato".Il Governo ha comunque evidenziato che la decisione del Tribunale internazionale sulle misure richieste per il Marò non influiscono sull'avanzamento del procedimento arbitrale.
Si sta infatti lavorando per stabilire se la giurisdizione del Enrica Lexie sia di competenza del Governo Italiano o del Governo Indiano, come anche sottolineato dalla Farnesina.
Corte Suprema Indiana validerà condizione Marò Girone
La sentenza del Tribunale arbitrale internazionale significa nel dettaglio che Girone potrà restare in Italia in attesa dell'esito della richiesta dirientro dei Marò, restandosotto l'autorità della Corte Suprema indiana.
Il Governo Italiano aveva infatti fatto domanda per un rimpatrio dei Maròsotto la responsabilità delle autorità italiane, senza ricevere responso positivo. La notizia giunta dall'Aja segna un passo importante nella definizione e conclusione di una vicenda che da anni 'attanaglia' i rapporti Italia-India, oltre all'opinione pubblica sempre più indignata e sempre più disillusa sul vero potere italiano nei rapporti internazionali tra gli stati.
In relazione agli ultimi aggiornamenti di oggi 3 maggio 2016, alle ore 14:45, sarà la stessa Corte Indiana a effettuare la validazione delle condizioni concordate tra i due Governi. Si attende dunque di conoscere la sorte deidue fucilieri di marinaitaliani imbarcati sulla petroliera italiana Enrica Lexie come nuclei militari di protezione, e accusati di aver ucciso Valentine (alias Jelastine) e Ajeesh Pink. Il rientro in questi mesi era stato più volte considerato 'inammissibile'. Se desiderate seguire gli aggiornamenti sul rientro in patria dei Marò, cliccate su 'segui' in alto alla vostra sinistra, e/o votate la news, cliccando su una delle 5 stelle in alto alla vostra destra.