Cronaca Ragusa- È morto per cercare di salvare i suoi figli in balia della corrente. Una tragedia si è verificata ieri, lunedì 15 agosto, nel mare di Scoglitti, a Vittoria (Provincia di Ragusa) dove un 49enne di nazionalità tunisina ha perso la vita per cercare di salvare i suoi figli che erano stati inghiottiti dalla corrente. La tragedia è avvenuta nel mare di Costa Fenicia, nel litorale ragusano, qui il 49 enne si era recato insieme alla sua famiglia per trascorrere il pomeriggio di Ferragosto. Il mare non era molto mosso, ma c’era una forte corrente, così i suoi figli, entrati in acqua per fare il bagno, sono andati in difficoltà non riuscendo a vincere la corrente.
Ad accorgersi di tutto, stando alle prime notizie trapelate, sarebbe stata una poliziotta fuori servizio che non ci ha pensato su un attimo e si è tuffata in mare per tentare di salvare i piccoli. La donna è riuscita nel suo intento, è riuscita a portare a riva i due ragazzini salvandoli da un tragico destino. La stessa cosa, purtroppo, non ha potuto fare per il padre dei ragazzini che nel tentativo di salvare i propri figli è stato inghiottito dalla corrente e non è riuscito a salvarsi. In acqua si era tuffata anche la moglie, per lei, fortunatamente, le cose sono andare meglio, la donna è stata trascinata nella battigia ed è stata trasportata in Ospedale dove sembrerebbe essere fuori pericolo.
A Sampieri sette persone rischiano di annegare
Quello di Scoglitti non è stato l’unico episodio di annegamento registrato ieri, purtroppo il mare apparentemente calmo, ma con forti correnti, ha tratto in inganno i bagnati. Sempre in provincia di Ragusa, stavolta nella spiaggia di Sampierinella giornata di eri sette persone, 3 adulti e quattro bambini, hanno deciso di fare il bagno, ma appena entrati in acqua la corrente li ha trascinati verso il largo. Fortunatamente un bagnino che prestava servizio in uno chalet del litorale sciclitano, avvertito da alcuni bagnanti, è subito accorso in loro aiuto riuscendo a trascinarli a riva sani e salvi.