La Russia ha veramente a disposizione la base militare iraniana di Hamadan? I jet di Putin che ieri hanno bombardato la provincia di Aleppo, in appoggio delpresidente sirianoBashar al-Assad contro l'Isis, e altri gruppi terroristici sono veramente partiti dall'Iran? La notizia era stata diffusa in anteprima da Warfare Worldwide tramite il proprio account Twitter e successivamente confermata dal Ministro della Difesa russo. Oggi è invece arrivata la secca smentita da parte di Teheran.

Raid aeri russi su Aleppo, la versione della Russia

Con questo tweet Warfare Worldwide diffondeva in anteprima la notizia di un dispiegamento di aerei militari russi nella base iraniana di Hamadan.

La notizia è stata poi confermata dal Ministro della Difesa russo che spiegava chei caccia impiegati nell'ultimo raid aereo russo nelle provincie di Aleppo, Idlib e Deir ze-Zor sonodecollati dalla base militare iraniana diHamadan.

Se così fosse, Putin potrebbe aumentare il ritmo e la portata distruttiva della propria lotta all'Isis e a Jabhat al Nusra, ma anche ad altri oppositori di Bashar al-Assad, avendo a disposizione ben due basi militare nella regione:quella iraniana e quelladiHmeymim, in Siria che Putin utilizza ormai da più di un anno. La notizia sembrava inoltre avesse trovato un'ulteriore conferma anche daquanto dichiaratoda Ali Shamkhani, segretario del Supremo Consiglio per la Sicurezza Nazionale iraniano, che aveva affermato che la "condivisione di strutture" è parte integrante per"la cooperazione strategica tra Iran e Russia nella lotta al terrorismo in Siria".

Questa mattina Teheran ha smentito la Russia

Citato dall'agenzia di stampa Irna, Ali Larijani, presidente del Parlamento dell'Iran, ha però negato che la Russia abbia usato la base di Hamadan per i suoi raid aerei. La smentita del presidente Ali Larijani è arrivata in risposta ad un'interrogazione parlamentare del deputato Falahat Pisheh che ricordava al presidente che secondo l'articolo 146 della Costituzione iranianavietaal governo di concedere a potenze straniere l'uso di qualsiasi base militare all'interno della Repubblica islamica dell'Iran.