Tre scosse di Terremoto, la prima, fortissima, di magnitudo 6.0 alle 3.36 circa di questa mattina, hanno devastato il centro Italia, tra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo provocando almeno 60 morti, diversi feriti, gente ancora intrappolata sotto le macerie, migliaia di sfollati. Vite perse, famiglie distrutte, interi paesi scomparsi. Da Amatrice a Pescara del Tronto, il centro Italia è in ginocchio. Un evento naturale, almeno questo è quello che la scienza ci insegna, che si verifica in maggior misura in quelle parti del mondo che, come l'Italia, vengono considerate ad alto rischio sismico, poiché sorgonosopra adellefaglie sismiche, sostanzialmente spaccature o fratture della crosta terrestre.
Le Unioni Civili potrebbero essere la causa del terremoto
Non tutti però sono concordi con il pensiero scientifico. Per alcuni le cause che avrebbero scatenato il terremoto di oggi dovrebbero essere cercate altrove e, più precisamente, nel comportamento peccaminoso degli uomini. Questa sarebbe, almeno apparentemente, l'opinione del movimento politico cattolico Militia Christi, movimento di estrema destra ormai impegnato in un'accesissima campagna contro le Unioni Civili divenute legali nel nostro paese dal 15 agosto 2016. Opinione che sembrerebbe essere stata espressa dal movimento politico cattolico questa mattina dal proprio account Twitter ufficiale tramite un tweet successivamente rimosso ma che ha comunque aperto un dibattito sui social network, scatenando l'ira di altri utenti che hanno accusato, sostanzialmente, Militia Christi di speculare anche su una tragedia di dimensioni quasi apocalittiche.
In rete circola la foto del tweet incriminato che, letteralmente, affermava:”La tragedia del #terremoto ci interroghi sui NOSTRI PECCATI e sull'ABOMINIO delle #UNIONICIVILI!”
La campagna social di Militia Christi contro le Unioni Civili
In Italia l'istituto giuridico di riferimento per le Unioni Civili è la Legge n. 76 del 20 maggio 2016, legge che ha reso possibile e sostanzialmente equiparato il matrimonio tra persone delle stesso sesso al matrimonio tra persone di sesso differente.
Una legge contro natura, stando alle posizioni di Militia Christi, che sta conducendo una campagna sull'argomento con l'hashtag #unioniINcivili in polemica con il mondo Lgbt.
"In vigore" dal 15 agosto?! Per noi rimangono sempre #unionINcivili !!! #NO"legge"Cirinna' #obiettorisempre
— Militia Christi ن (@miliziachristi) 22 luglio 2016
Il terremoto sarebbe quindi una sorta di castigo divino, causato dai nostri peccati e dall'abominio delle Unioni Civili, un monito per riportare il genere umano sulla retta via, smarrita ormai dal 15 agosto. Questo almeno, stando al presuntotweet postato e poi rimosso dall'account ufficiale di Militia Christi.
