Giro di vite contro la criminalità nella città di Milano e provincia, sette gli arresti nella sola giornata di domenica scorsa. Continua l’attività di controllo e prevenzione messa in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, manette ai polsi per sette delinquenti. A dare il via agli interventi del 112 un turista italiano che si stava recando alla sua autovettura, parcheggiata in zona stazione centrale, quando si è accorto che qualcuno stava rovistando all’interno. Immediata quindi la chiamata al 112. Il ladro ha tentato la fuga ma è stato ostacolato dallo stesso proprietario dell’auto permettendo così l’arresto.

Sempre a Milano nel frequentatissimo corso Buenos Aires, il personale di sicurezza di un negozio ha fermato una 22enne di origine cilena, sorpresa a nascondere alcuni capi d’abbigliamento dopo aver distrutto le placche antitaccheggio. La donna, è stata quindi arrestata dai militari dell’arma del Nucleo Radiomobile giunti sul posto. Poco distante dal luogo di quell’arresto non é andatameglio ad un 48enne italiano che finisce nel carcere milanese di San Vittore; dopo un controllo dei documenti, effettuato dall’equipaggio di una seconda gazzella dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile, si è scoperto che sull’italiano pendeva un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Siracusa il 10 agosto scorso.

Per lui quindi si sono aperte le porte del carcere dove dovrà scontare due anni di reclusione per furto.

Altri arresti anche in provincia. A Magenta (MI), i militari della locale Stazione hanno fatto scattare le manette ai polsi di un 46enne italiano in flagranza di reato mentre tentava di rubare una moto. L’immediato intervento dei carabinieri, allertati dal proprietario della due ruote, ha permesso di assicurare alla giustizia il ladro anche se con qualche difficoltà.

Il 46enne infatti nel tentativo di sfuggire alla cattura ha tentato di aggredire i militari dell’arma scagliandosi contro di loro con calci e pugni. Sempre nella provincia milanese, furto d’auto sventato a Settimo Milanese, i carabinieri hanno sorpresoun giovane, 20 anni origini colombiane, mentre tentava di avviare una berlina di proprietà di un 31enne del posto.

I militari dell’arma hanno successivamente provveduto alla perquisizione dello zaino del 20enne rinvenendo più oggetti rubati in due autovetture a Cornaredo (MI): quattrotelefoni cellulari, materiale elettronico, occhiali da sole e orologi.

Finisce in manette a Pioltello (MI) invece un 18enne italiano, il giovane è stato notato dai carabinieri della locale Tenenza mentre si allontanava velocemente da una utilitaria parcheggiata in via Cimarosa. Una volta fermato e perquisito,il 18enne è stato trovato in possesso del bottino frutto del furto in alcune automobili messi in atto dopo aver forzato le portiere. Si conclude a Monza la lunga giornata di arresti, manette ai polsi per un italiano di 39 anni sorpreso dai Carabinieria rubare una bicicletta dopo aver tranciato la catena che la teneva legata ad un palo.

Stefano Dati