Andavano a fare la spesa, leggevano, camminavano per la città autonomamente. Eppure per lo Stato erano ciechi assoluti. Il fenomeno dei falsi invalidi, ed in particolare dei falsi ciechi, nel nostro Paese tarda a tramontare. La Guardia di Finanza ne ha beccati tre a Fondi, in provincia di Latina.

I tre falsi ciechi sono stati incastrati all'esito di un'operazione investigativa, durata diversi mesi, con appostamenti e pedinamenti, anche notturni, condotta dalla Guardia di Finanza e finalizzata alla repressione dei comportamenti anti-sociali, tenuti da individui falsamente appartenenti a categorie protette.

Leggevano, facevano la spesa, compravano e grattavano i biglietti "gratta e vinci"

Le fotografie e i filmati realizzati dalle Fiamme Gialle, riprendono i tre soggetti impegnati con disinvoltura mentre svolgono operazioni quotidiane incompatibili con il loro status di ciechi assoluti.

Passeggiavano autonomamente per le strade cittadine, attraversando senza problemi incroci e vie trafficate. Facevano la spesa al supermercato dimostrando capacità di distinguere e scegliere i prodotti, di cui controllavano prezzo, data di scadenza, senza essere accompagnati.

Sono stati sorpresi anche a comprare biglietti “gratta e vinci”, grattarli, leggere la serie numerica e cestinarli dopo essersi accertati di non avere vinto.

Inoltre si dedicavano anche alla lettura sul terrazza di casa.

Ciononostante l'apposita Commissione medica aveva certificato per loro la cecità assoluta, che ha garantito loro il percepimento della relativa pensione e delle indennità accessorie. Il primo di loro, di 47 anni, ha percepito, da febbraio del 2008, € 121.111,82; il secondo, di 59 anni, dal 2009 ad oggi ha riscosso la somma di € 120.045,45.

Il terzo soggetto è un 70enne, titolare di pensione dal 1985 ed ha percepito fino ad oggi la somma di € 300.360,61. Tutte somme a carico dell'INPS che i tre soggetti hanno percepito indebitamente, sottraendoli ad un fondo destinato a chi ha realmente ha bisogno.

Denunciati tutti e tre, si indaga sui medici

I tre falsi ciechi sono stati denunciati per il reato di truffa in danno dello stato alla Procura della repubblica presso il Tribunale di Latina.

Inoltre sono stati segnalati all’INPS per il recupero delle somme erogate.

Ma a finire sotto l'attenzione degli inquirenti ci sono anche i medici che hanno diagnosticato e certificato la cecità assoluta in questi soggetti. Per loro si configura l'ipotesi di reato di falso ideologico commesso da Pubblico Ufficiale in atto pubblico.