E' da un po' di tempo che la questione della pericolosità della vita aliena per il pianeta Terra viene presa molto seriamente; con la scoperta del nuovo sistema planetario Trappist-1, di cui recentemente è stata fatta una ricostruzione 3D, l'opinione pubblica si è sensibilizzata molto riguardo questa questione. Ma gli alieni sono davvero così pericolosi per gli esseri umani? Probabilmente si, e questa volta non si parla di teorie complottistiche. Prima di procedere con la lettura di questo articolo, bisogna tener presente che questa volta non si parlerà di civiltà extraterrestri estremamente sviluppate con umanoidi pronti a schiavizzarci, ma di agenti patogeni alieni, che potrebbero essere letali per il pianeta Terra.
Patogeni alieni
John Rummel, un eminente scienziato del SETI Institute di Mountain View in Caifornia, ha esposto i suoi timori durante la conferenza annuale AAAS (American Association for the Advancement of Science). Il fulcro dei timori di Rummel e di alcuni scienziati sulla sua scorta, sono le rocce importate da pianeti come Marte e Giove, che potrebbero non essere prive di batteri alieni. Questi agenti patogeni extraterrestri, potrebbero essere molto pericolosi per il nostro pianeta e mietere un buon numero di vittime fra gli umani. Per questo motivo andrebbero prese un buon numero di precauzioni, fra cui mettere gli oggetti prelevati dai corpi celesti in isolamento.
Insomma, il mondo alieno può essere molto pericoloso, e non sempre gli extraterrestri proveranno a resuscitare i malcapitati.
L'altra faccia della medaglia
Ma non solo gli alieni possono essere pericolosi per il pianeta Terra, poiché è possibile anche l'inverso. Ultimamente diventano sempre più reali le ipotesi che vedono Europa, uno dei satelliti di Giove, custode di un oceano formatosi sotto la sua crosta.
Infatti, nel momento in cui decideremo di far atterrare sonde su quel pianeta, dovremo assicurarci che siano sterili, per evitare di incidere sull'evoluzione delle forme di vita aliene di quel satellite. I patogeni riescono a vivere nello spazio, poiché sono protetti dagli ultravioletti emanati dal Sole. Le domande di stampo scientifico da porsi sono davvero molte, una delle quali è: come sono fatti gli alieni di Trappist-1?