La campionessa di ultimate fighting è la svedese Lina Lansberg: il video della sua vittoria mostra immagini scioccanti della sportiva sfigurata dai 163 colpi presi durante l'incontro della Ultimate Fighting Championship. La bella lottatrice è arrivata in ospedale, dove è tuttora ricoverata, con il volto distrutto dalle tumefazioni e ricoperto di sangue. Si è accesa la polemica nel Regno Unito riguardo le donne che combattono in discipline crude e violente, come l'Ultimate Fighting, arte marziale che permette qualsiasi colpo con mani e piedi, e che spesso deturpa il volto delle sportive.

Il video della vittoria della svedese contro la ceca Lucie "Bulle" Pudilova, su un ring londinese, ha destato scalpore anche in Brasile e Spagna. L'incontro non è stato equo ed infatti il verdetto è stato contestato non solo dal pubblico ma anche dalla stessa vincitrice. Ma a scatenare le polemiche è stato il bellissimo volto della Lansberg, sfigurato da 163 colpi dell'avversaria, ricoperto di sangue per la frattura delle arcate sopraccigliari e di uno zigomo. La 35enne campionessa si è anche filmata durante il suo trasporto in ospedale con l'ambulanza ed ha poi postato sui social il video che ha subito raggiunto oltre 180 mila visualizzazioni. I fans che la seguono le hanno augurato una pronta guarigione ma la visualizzazione del cruento video ha dato fastidio a molti.

Il mondiale di Ultimate Fighting

La UFC è un'organizzazione di arti marziali miste degli Stati Uniti con sede a Las Vegas. Le regole furono inventate basandosi sulla "vale tudo" brasiliana, ovvero una disciplina violenta dove vale tutto. Infatti la UFC divenne nota per i suoi combattimenti brutali e senza barriere per cui parecchie emittenti televisive rifiutarono di trasmetterne gli incontri riducendone la visibilità.

Il 15 dicembre 2011 la federazione annunciò la nascita di una futura divisione dei pesi mosca e l'anno dopo mise sotto contratto la campionessa dei pesi gallo femminili, Ronda Rousey, che divenne così la prima donna lottatrice del circuito. .