Oggi mercoledì 21 giugno iniziano i tanto attesi esami di maturità che vedranno coinvolti prevalentemente i ragazzi della fascia 1998 e non solo. Il numero di studenti che dovranno sostenere gli esami quest'anno in tutta Italia è pari a circa 500 mila. Si inizia come di consuetudine dalla prova scritta di italiano, che offre la possibilità di scegliere fra le 4 tracce: tipologia A (analisi del testo), tipologia B (saggio breve), tipologia C (tema storico) ritenuto uno dei più complessi, ed infine tipologia D (tema di attualità).
Quest'anno...
Il ministero ha proposto uno scritto di Giorgio Caproni, nello specifico si tratta di un saggio breve che affronta la tematica dell'idillio e che tratta quindi di disprezzo verso la natura.
Fra le altre proposte le catastrofi e la ricostruzione, ed ancora la robotica e il lavoro soffermandosi sulle tecnologie odierne nella nostra società. Un'altra tematica è quella della forte ripresa economica in Italia in seguito alla guerra, mentre la tipologia D tratta del progresso. Si tratta di tematiche abbastanza ampie sulle quali è possibile argomentare per bene nel caso in cui si abbia studiato costantemente nel corso del triennio (siccome l'idillio è una tematica che viene affrontata già al terzo anno di liceo). In caso contrario, senza uno studio efficace alla base, sarà estremamente complesso per gli studenti affrontare la prova scritta di italiano.
Secondo numerosi sondaggi, buona parte degli studenti che a cominciare da oggi dovranno affrontare l'esame di maturità, ha trascorso la notte nei locali, nelle discoteche, a scaricare in qualche modo l'ansia e la tensione dettata dalle circostanze.
Si è svolto anche un grande evento live Notte prima degli esami (titolo sentito e risentito in riferimento al noto film) che ha visto coinvolti numerosi maturandi di tutta Italia. Speriamo che, nonostante le scarse ore di sonno e l'agitazione perenne per l'esame, quest'ultimi siano ugualmente in grado di superare la prima prova scritta.
Sicuramente se c'è stato uno studio costante dall'inizio del triennio e in particolare modo nell'ultimo anno scolastico, in lingua italiana come del resto in tutte le discipline, gli studenti dovrebbero cavarsela egregiamente sperando che il sonno arretrato non giochi loro qualche brutto scherzo. A prescindere dalle circostanze, approfittiamo per fare un grande in bocca al lupo a tutti i maturandi.
