Una donna cinese di 49 anni, Zhan Wenlian, deceduta a causa di un tumore ai polmoni è stata ibernata con la speranza che in futuro la tecnologia renda possibile riportarla in vita. E' stato il consorte a decidere di sottoporre il corpo della amata alla procedura, che consiste nell'immersione del cadavere in una vasca contenente 2mila litri di azoto liquido, con una temperatura di -196°. L'operazione è stata svolta dal Yinfeng Biological Group di Jinan in collaborazione con l'ospedale della Shandong University e con il supporto degli esperti della Alcor Life Extension Foundation, associazione americana senza scopo di lucro specializzata nell'ibernazione.
Una speranza per il futuro
Si tratta della prima operazione di questo tipo svolta in Cina, e inevitabilmente ha attirato grande attenzione da parte dei mass media. Il marito della donna intervistato dal South China Morning Post ha affermato che lui e la consorte hanno sempre nutrito molta fiducia nella scienza, tanto che avevano pensato di donare alla ricerca il proprio corpo, una volta morti, affinché sia utilizzato per esperimenti. Ma la donna si è ammalata di cancro, e l'uomo ha maturato la decisione di farla ibernare, nella speranza che in futuro venga scoperta una cura per il tumore al polmone. L'uomo non nasconde di avere grande fiducia nei progressi della scienza: "si tratta di attendere che venga messa a punto una cura per la sua malattia - ha detto - io sono convinto che le tecnologie future sarà possibile riportarla in vita".
Come funziona farsi ibernare
La prima operazione di ibernazione post mortem risale al 1967, e fu svolta in California. Da quel momento sono centinaia le persone di tutto il mondo che hanno deciso di affidarsi alla Criogenesi, nella speranza un giorno di poter tornare in vita. Spesso ad effettuare questa scelta sono persone malate di patologie oggi non curabili.
Il procedimento inizia immediatamente dopo che il cuore smette di battere e la persona viene dichiarata legalmente deceduta. A quel punto i tecnici della criogenesi ripristinano la ventilazione polmonare ed il flusso di sangue verso il cervello mediante una macchina, e poco dopo vengono somministrate delle sostanze che aiuteranno la intatta conservazione del corpo, evitando l'insorgenza di problemi come ischemie e ulcere gastriche.
Una volta che è stato svolto questo procedimento preliminare il corpo viene immerso in acqua gelida e trasportato laddove avverrà l'ibernazione vera e propria, ovvero l'immersione del corpo in azoto liquido, che dovrà essere sostituito con una certa frequenza.
Il costo dell'operazione
Il costo dell'operazione sostenuto dal marito cinese per ibernare la moglie non è stato reso noto, ma il prezzo di mercato della procedura di ibernazione parte dagli 80mila dollari, che aumentano ad un minimo di 200mila se consideriamo anche i costi di conservazione.