L'estate finisce e porta via anche un minimo di tranquillità. Tornano in pista i malfattori che tentano di estorcere senza il proprio volere dati sensibili e notizie utili per raggirare gli ignari cittadini che, senza il minimo presentimento, si ritrovano veri e propri salassi in bolletta. Come difendersi da questi veri e propri soprusi? Le notizie utili e i dati che servono ai truffatori per raggirare si chiamano POD e PDR e sono dei codici presenti in alto in una bolletta, sia che essa riguardi il gas sia che riguardi la luce. Tramite questi codici forniti ci si potrebbe trovare di punto in bianco onerosi servizi aggiuntivi, non richiesti, da pagare o addirittura cambi di gestore mai autorizzato.

I metodi usati dai truffatori

I metodi usati dai truffatori per estorcere i dati del POD e del PDR sono sostanzialmente due: la presenza di finti impiegati sul pianerottolo e la chiamata telefonica. Anche se diversa la modalità l'obiettivo e la prassi sono sempre gli stessi. Per quanto riguarda il porta a porta, si presentano al campanello presunti addetti di questo o di quel gestore, nella maggior parte dei casi giovani ben vestiti, che con la scusa di far risparmiare l'utente chiedono i dati del POD o del PDR per fare dei controlli e a detta loro per far pagare di meno. Mai fornire quei dati, altrimenti come scrivevamo in precedenza ci si potrebbe trovare in guai grossi e soprattutto con ingenti somme da dover pagare.

La modalità telefonica poco si discosta da quella porta a porta, un call center contatterà l'utente con la scusa di verificare delle situazioni o con la scusa di far risparmiare il malcapitato. Stessa dinamica, chiederanno il codice POD o PDR. Mai fornirlo, i nostri gestori reali sanno perfettamente quei dati e non hanno assolutamente bisogno di sentirseli ripetere.

Bisogna stare attenti a tutte queste situazioni sopra descritte, un po' di negligenza, imperizia e ingenuità potrebbero far ritrovare il cittadino in angosciose e difficili situazioni. Dopo il danno ci potrebbe essere anche la beffa, perché poi uscire da situazioni contrattuali negative e svantaggiose come quelle in cui l'utente si è cacciato, attraverso vere e proprie frodi perpetrate ai suoi danni, non è cosi semplice e immediato se non con il pagamento di pesanti penali. Il consiglio è quello di denunciare sempre l'accaduto, soprattutto quando si ha l'impressione di stare per subire una truffa o un tentativo di estorsione.