È caccia all’uomo a seguito della Sparatoria avvenuta nella notte a Oliena, in località Su Gorgone in provincia di Nuoro, dove una pattuglia dei carabinieri ha intercettato tre uomini alla guida di un camion e di una pala meccanica, in seguito a verifiche risultati rubati, con il volto coperto da passamontagna.
I malviventi, alla vista della vettura dell’Arma, hanno subito esploso colpi d’arma da fuoco all’indirizzo degli agenti che hanno subito risposto al fuoco; lo scontro è culminato con la fuga dei tre e nessun ferito.
L'ipotesi della tentata rapina
L’intera zona è stata setacciata con l’intervento dei Cacciatori di Sardegna, il Reparto squadriglie di Nuoro e le Squadriglie di Monte Pizzinnu, e dopo un primo rastrellamento si è giunti al ritrovamento di un’automobile ad Oliena, un’Alfa Romeo 147 il cui furto è stato denunciato a Sassari agli inizi del 2017.
Il gruppo di criminali a bordo dell’autocarro e della pala erano probabilmente diretti in città, dove si ipotizza avrebbero avuto l’intenzione di effettuare un colpo con l’ausilio dei due mezzi, con obiettivo il tentativo di rapina ad un portavalori o l’intento di scardinare un bancomat.
Le indagini
Quest’ultima la pista più accreditata stando alle indagini da parte delle forze dell’ordine, dal momento che l’Alfa 147, che con ogni probabilità sarebbe stata utilizzata come mezzo per la fuga dai banditi, è stata ritrovata a poca distanza da una banca, presunto bersaglio del colpo.
Lo scontro a fuoco è avvenuto intorno alle 2:00 del mattino, quando una pattuglia dei carabinieri era impiegata in un giro di perlustrazione al fine di limitare i casi di furto di bestiame, e le operazioni di ricerca per rintracciare i malviventi sono tutt’ora in corso, con la piena collaborazione di tutte le forze dell'ordine impiegate attivamente nel seguire ogni pista possibile che possa in qualche modo condurre all'arresto dei ricercati ancora a piede libero.
Gli altri arresti del 4 dicembre
Lo scorso 4 dicembre, sempre presso il nuorese, erano stati effettuati diversi arresti di persone accusate a vario titolo per tentata rapina pluriaggravata, porto di arma clandestina ricettazione e danneggiamento seguito da incendio.
A finire in manette tre uomini già noti alle forze dell’ordine, il trentaduenne Elia Loi, Stefano Arzu, 31, ed il ventitreenne Mauro Cabras; i primi due responsabili del tentativo di rapina avvenuto presso il Banco di Sardegna il 5 agosto 2016, il terzo coinvolto nel colpo alle poste di Lotzorai.