La questione del confitto israelo/palestinese è una delle più sentite e controverse nel mondo arabo e islamico. Generalmente la maggior parte degli stati dell'area mediorientale hanno sposato una linea politica decisamente critica nei confronti dello stato ebraico e di conseguente sostegno alla costruzione di un forte stato palestinese. A quanto pare, ultimamente le cose starebbero cambiando e importanti personalità di Arabia Saudita e Qatar si sono dichiarate favorevoli all'esistenza dello stesso stato ebraico, che diversi rappresentanti di stati arabi e/o islamici hanno nel passato definito 'entità sionista'.
L'ex presidente del paese del Golfo: 'Israele ha diritto di esistere'
Nelle ultime ore l'ex presidente del Qatar Hamad bin Jassim bin Jaber al Thani ha rilasciato delle dichiarazioni favorevoli nei confronti dello stato d'Israele. Andando maggiormente nello specifico e, stando ad un articolo pubblicato sul sito web del Jerusalem Post citato dal sito web statunitense Breitbart, lo stesso politico qatariota ha affermato che gli 'israeliani hanno il diritto di vivere nella loro terra in pace e sicurezza'. Più specificatamente, Hamad al Thani ha sostenuto ciò in un recente tweet scritto in arabo e tali frasi stanno facendo discutere all'interno dell'opinione pubblica araba e mediorientale.
Le simili dichiarazioni del principe saudita Bin Salman
Non molto tempo fa anche il giovane principe dell'Arabia Saudita Bin Salman aveva espresso delle dichiarazioni simili a quelle fatte dall'ex premier della monarchia della penisola arabica. In un'intervista alla testata statunitense The Washington Post, lo stesso innovatore principe saudita aveva affermato che anche gli israeliani devono avere il diritto ad una loro terra, così come i palestinesi. Indubbiamente, tali dichiarazioni dei due politici arabi hanno una notevole portata storica e potrebbero essere il preludio a dei notevoli cambiamenti nelle relazioni diplomatiche tra le monarchie del Golfo e le autorità dello stato ebraico.
Su ciò, c'è da segnalare che l'avvicinamento graduale e 'strategico' dell'Arabia ad Israele era ormai cosa nota, mentre il Qatar, sino a poco tempo fa, era considerato uno dei paesi maggiormente impegnati nel sostegno ai movimenti palestinesi di matrice islamica. Difatti, bisogna ricordare che l'organizzazione islamista palestinese Hamas risulta essere in ottimi rapporti con lo stesso Qatar.